“Darwin Day”, a Nardò laboratori ed escursioni per “spiegare” l’evoluzione della specie
12 Febbraio 2022Il Darwin Day celebra ogni anno la figura dello scienziato naturalista Charles Darwin nell’anniversario della sua nascita e promuove la conoscenza e la diffusione della “Teoria dell’evoluzione delle specie”. Il Museo della Preistoria di Nardò, in collaborazione con il Laboratorio dell’Ecomuseo dell’Archeologia Costiera di Nardò e con il “Il Veliero Parlante”, inizia la costruzione di una mappa condivisa dei luoghi del cuore.
Le iniziative hanno carattere gratuito e sono aperte a tutti, benché in questa fase si intendono coinvolgere in modo specifico le componenti più giovani della comunità. Anche in un’ottica di supporto alla socializzazione e alla condivisione per coloro che in questi due anni sono stati maggiormente penalizzati dalle misure di contenimento alla diffusione di Covid19. Si tratta di laboratori ludico-didattici ed escursioni, funzionali a supportare il percorso di partecipazione avviato nella comunità.
Il programma. Nella giornata di oggi, ci sarà l’iniziativa di mapping sul tema Costruire una carta digitale dei “Luoghi del cuore” sul territorio, con il coordinamento di Sergio Fai (biologo marino) e Silvia Strafella (archeologa). Appuntamento alle ore 17 in piazza Sant’Antonio.
Nella giornata di domenica 13 febbraio è in programma la passeggiata sul tema Portoselvaggio e la lunga storia delle piante arcaiche sopravvissute ai cambiamenti climatici con il naturalista Piero Medagli. Appuntamento alle ore 10 alla Baia di Uluzzo.
Infine, nella giornata di venerdì 18 febbraio (alle ore 10) è in programma il webinar sul tema Uomini in Cammino, organizzato da “Il Veliero Parlante” – Istituto Comprensivo “G. Falcone” di Copertino. Interverrà Filomena Ranaldo, direttrice del Museo della Preistoria di Nardò.
“Anche quest’anno – dice l’assessora alla Cultura e ai Musei Giulia Puglia – il Museo della Preistoria ci fa immergere nel ‘mare’ immenso della teoria di Darwin e in generale nella cultura scientifica. Peraltro, il nostro territorio e l’area di Portoselvaggio in modo particolare, sono un ‘terreno’ straordinario per discutere di evoluzione della specie, per misurare concretamente i concetti di cambiamento, competizione e selezione teorizzati da Darwin. Questa è un’occasione di confronto e di crescita che questa volta il Museo della Preistoria ha voluto specificamente indirizzare ai più giovani”.