Due nuovi appuntamenti per “Crita – Festival delle arti”, rassegna itinerante di teatro, musica e danza

Due nuovi appuntamenti per “Crita – Festival delle arti”, rassegna itinerante di teatro, musica e danza

21 Agosto 2024 Off Di Redazione

Dopo una piccola pausa, riprendono gli appuntamenti di “Crita – Festival delle arti” rassegna itinerante di teatro, alla musica e alla danza, ideata e organizzata dalla cooperativa Ventinovenove, con la direzione artistica di Gabriele Polimeno e Mary Negro, giunta alla settima edizione e guidata dal tema “Ridotti all’osso”.

A Cutrofiano, questa sera, in piazza Municipio (ore 21), va in scena “Bandiera Bianca, con Alessandra De Luca, una riflessione tragicomica sul mondo del lavoro oggi che parte da piccole, minute esperienze biografiche, dell’autrice e non solo. A fare da cornice e sfondo la città di Roma, con le sue complessità, le sue contraddizioni, le sue opportunità un attimo prima date e un secondo dopo negate, la sua variegata umanità, le sue crudezze e rudezze. È la città in cui si arriva dalla provincia del Sud a 19 anni, perché si sogna in grande, ma in meno di un mese ti ricorda quanto invece si è piccoli e fragili. “Bandiera bianca” è un gioco di andate e ritorni alla ricerca spasmodica del proprio posto nel mondo, ricerca che è della protagonista ma appartiene a un’intera generazione. L’esperienza privata dalla quale si parte è dunque solo un pretesto per dare avvio a una ricerca che diventa più universale: quella nel mondo del lavoro, in continua, rapidissima trasformazione, divenendo così esperienza in cui chiunque, almeno i nati e le nate a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, può riconoscersi. Chi è nato prima la riconoscerà invece nelle vite dei propri figli, e chi è nato più tardi ci è ancora dentro con tutte le scarpe. Tutta questa materia in è maneggiata in maniera giocosa e dura allo stesso tempo, trattata con gli strumenti della narrazione teatrale, antiretorica e non pietista, provocatoria e politicamente scorretta. L’appuntamento è in collaborazione con Amministrazione Comunale di Cutrofiano, Assessorato alla Cultura.

Giovedì 22 agosto il festival fa tappa a Galatone, al Palazzo Marchesale (ore 21) con “Du feiss, il fascino del lato oscuro della forza”, uno spettacolo scritto da Angela De Gaetano e prodotto da Ventinovenove. In scena i direttori artistici della rassegna Gabriele Polimeno e Mary Negro che interpretano un attore ed un’attrice, in preda allo sconforto, delusi e stanchi della precarietà del loro lavoro artistico, poco pagato e poco riconosciuto. I due, per dare una svolta alla loro vita, decidono di “passare al lato oscuro della forza”. Attraversare la strada della legalità e camminare sui sentieri dell’illegalità. Forti dell’esperienza in campo teatrale, capaci di immedesimarsi e vivere altre vite, iniziano a studiare le biografie dei grandi malavitosi della storia, a documentarsi sulle loro gesta, a provare con varie tecniche e azioni criminali: la rapina a mano armata, lo scippo, l’estorsione, i rapimenti, la corruzione e la concussione, l’omicidio su commissione. La messa in scena, ironica e leggera, ha due chiavi di lettura: porta a una riflessione sulle motivazioni e le condizioni che spingono spesso le persone a vivere secondo le regole dell’illegalità spingendo lo spettatore a considerare la possibilità che anche i carnefici possono essere a loro volta vittime del sistema o della vita stessa; accende una luce sulla situazione in Italia degli operatori della cultura, sulla loro precarietà e sulla difficoltà di far riconoscere il loro lavoro. Lo spettacolo, patrocinato da Legacoop Puglia, nasce dalla collaborazione tra Ventinovenove e Radici Future. L’appuntamento, invece, è in collaborazione con Amministrazione Comunale di Galatone, Assessorato alla Cultura.

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