Regione Puglia e sindacati dei medici di medicina generale (Fimmg, Smi e Snami) hanno siglato un protocollo d’intesa per la gestione dei casi Covid nella regione. Alla riunione, che si è conclusa nella tarda serata di ieri, ha partecipato il medico galatinese Antonio Giovanni De Maria in qualità di segretario provinciale FIMMG Lecce.
“L’accordo è una buona notizia – dichiara il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – perché fa registrare un’armonia mai perduta tra Regione e parti sociali su un tema che deve vedere tutti uniti: la lotta contro la pandemia”.
Per il direttore del dipartimento salute, Vito Montanaro, “L’accordo i consentirà alla popolazione pugliese di conoscere il percorso di assistenza e cura in caso di contagio da covid e conferma che i medici di medicina generale sono fondamentali nella lotta contro la pandemia”.
“Il Dipartimento della Salute ha condiviso con le OO.SS. rappresentative della medicina generale, nell’ambito del Comitato Permanente Regionale, un protocollo d’intesa per la gestione sul territorio regionale dell’emergenza da Covid 19 individuando i percorsi e le competenze dei diversi attori direttamente coinvolti – si legge nel comunicato congiunto della Giunta Coronavirus Vaccino Anti-Covid – Tutti i soggetti con esito di test positivo da Covid 19, alla data del 11.01.2022, saranno gestiti direttamente dalle AA.SS.LL. anche attraverso attività di recall e di generazione di appuntamento per il test di accertamento di guarigione. A far tempo dal 12.1.2022 i soggetti asintomatici che dovessero risultare positivi ad un test antigenico di III^ generazione o ad un test molecolare erogato dalle strutture autorizzate, ai fini del provvedimento di isolamento, di appuntamento per il tampone e del provvedimento di avvenuta guarigione, anche ai fini del green pass, saranno gestiti direttamente dalle AA.SSS.LL. con modalità e procedure automatizzate generate dalla piattaforma IRIS. Solo per soggetti sintomatici e positivi, in conformità alle prescrizioni di cui al D.L. 229/2021, è prevista la presa in carico da parte dei MaP, che oltre alle normali attività già previste, genereranno la richiesta di tampone di controllo ai fini del provvedimento di guarigione. La registrazione da parte dell’erogatore di un esito di test negativo del tampone comporta automaticamente l’alimentazione della banca dati per rilascio del green pass. Le OO.SS. Firmatarie – concludono nella nota congiunta – esprimono soddisfazione per la sottoscrizione del protocollo operativo che nel porsi come obiettivo quello di dare risposte ai cittadini pugliesi, consentirà ai medici di assistenza primaria di gestire al meglio la fase clinica della malattia consolidando il rapporto di fiducia medico paziente”.