Floriano Polimeno eletto segretario generale della Fp Cgil Lecce

Floriano Polimeno eletto segretario generale della Fp Cgil Lecce

13 Settembre 2024 Off Di Redazione

Floriano Polimeno è il nuovo segretario generale della Fp Cgil Lecce. L’Assemblea generale provinciale del sindacato – che tutela i lavoratori del pubblico impiego, delle funzioni centrali, degli enti locali, dell’igiene ambientale, della sanità pubblica e privata, dei servizi socio-assistenziali ha votato all’unanimità la proposta formulata dal segretario nazionale Michele Vannini, alla presenza del segretario generale regionale di categoria, Luigi Lonigro, e del segretario generale della Cgil Lecce, Tommaso Moscara. L’Assemblea ha eletto anche la segreteria provinciale. Supporteranno il segretario generale, Paolo Taurino e Paola Tana. Polimeno succede a Fiorella Fischetti, che lo scorso giugno è entrata a far parte della segreteria provinciale della Cgil Lecce.

Classe ’60, il sindacalista di Cutrofiano è dirigente amministrativo presso il Distretto socio-sanitario di Galatina. Iscritto alla Cgil dal 2005, è eletto membro della Rappresentanza sindacale unitaria nel 2008: con 246 preferenze ottenute all’interno della Asl di Lecce, risulta uno dei più suffragati. Dal 2009 è coordinatore provinciale della Sanità per la Fp Lecce, di cui diventa segretario provinciale nel 2016 fino all’elezione a segretario generale. È componente dell’assemblea generale regionale e membro del consiglio d’amministrazione di “Formazione e partecipazione” della Fp Cgil Nazionale.

Nel corso degli ultimi 8 anni la Fp Cgil Lecce ha incrementato sensibilmente il numero di iscrizioni (di oltre il 13%, raggiungendo 4.300 iscritti), con una fortissima rappresentanza nel comparto della sanità (circa 2.000 iscritti): “Occorre proseguire sulla strada intrapresa, quella della vicinanza alle lavoratrici ed ai lavoratori. Provo un grande senso di gratitudine nei confronti di tutti i lavoratori ed i sindacalisti che ho incontrato nel mio percorso all’interno della Fp Cgil: da ognuno di loro ho imparato qualcosa dal punto di vista umano e professionale” – ha detto subito dopo la sua elezione -. Ci aspettano anni di lotte sindacali. In primis per tutelare il salario in tutti i comparti, ma anche per contrastare le controriforme e le politiche regressive del governo di destra. In tutti i comparti ci ritroviamo a rappresentare lavoratori appassionati, ma purtroppo stressati a causa delle gravi carenze di organico che registriamo ovunque. Serve un piano di assunzioni complessivo, per innalzare il livello di qualità del servizio offerto ai cittadini: perché è bene non dimenticare che i lavoratori pubblici sono persone che lavorano per altre persone, per garantire a tutti il godimento dei diritti sanciti dalla Costituzione”.

Condividi: