
“Galatina è attesa da una sfida importante. Noi siamo pronti. Speriamo lo siano tutti”
27 Febbraio 2025Da poco si è tenuto un consiglio comunale che cade proprio ad inizio della seconda metà del nostro mandato amministrativo. Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti ad oggi e motivati per gli obiettivi che ci siamo prefissati per i prossimi anni.
In questi due anni e mezzo abbiamo voluto mettere in campo una visione globale della città, dalla cultura al turismo, dalla viabilità alla sanità, dal sociale all’urbanistica. Abbiamo cercato di proporre un nuovo approccio all’idea di gestione della macchina amministrativa e di ricerca dello sviluppo: non più mera spesa pubblica ma ricerca di investimenti pubblici e privati.
Non ci interessava e non ci interessa rappresentare una città inginocchiata con il cappello in mano, ma sostenere e valorizzare la vera Galatina, quella che ogni giorno si impegna e sogna un futuro migliore, quella che ogni giorno si sveglia e dà il suo contributo, piccolo o grande. E mettere tutti in grado di avere la sua opportunità.
Non è vero che la politica è tutta uguale, neanche nelle piccole amministrazioni. Noi stiamo perseguendo obiettivi ambiziosi e ci crediamo davvero. Non ci interessava partecipare ai bandi solo per adempiere ad un compitino amministrativo senza pensare a cosa servano quei denari.
Ci interessava occuparci di una Galatina di donne e uomini liberi dal bisogno, che vivono in un contesto che gli permetta di esprimere il meglio di sé. Proprio di questi giorni è la notizia di un importante finanziamento, di 7 milioni e mezzo, approvato nella seduta del 30 gennaio del Cipess (Comitato Interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile). Sarà allargato il Ponte Picaleo, verranno soppressi due passaggi a livello e saranno realizzati altri interventi sul tratto ferroviario per migliorare l’attraversamento.
Già mesi fa, in vista di questo possibile finanziamento che perseguivamo con precisione, abbiamo finanziato l’allargamento della strada comunale che arriva a Ponte Picaleo. Non basta: quella zona nord di Galatina era ed è una dei punti qualificanti del nostro programma amministrativo, anche se da parte dell’opposizione abbiamo registrato solo sorrisi di derisione e toni di sufficienza.
Eppure non ci stiamo limitando a questi rivoluzionari cambiamenti nella viabilità: abbiamo già approvato e finanziato il progetto di recupero del primo padiglione della Fiera, con 1 milione e 800 mila euro. Abbiamo previsto il nuovo tratto della tangenziale dai due trappeti, per migliorare il traffico.
Ma non basta: crediamo che lo sviluppo non possa essere solo finanziamento pubblico. Abbiamo stimolato e ottenuto l’intervento dei privati: grazie alla trasformazione in D3 di alcuni lotti nel quartiere Fiera, sulla cosiddetta via per Lecce, entro l’estate aprirà un ristorante della catena McDonald’s che senza alcun dubbio porterà ulteriore sviluppo ed altri investimenti.
Eppure, ancora risuonano nelle nostre orecchie i toni di disprezzo per questa scelta di fare “il frontalino”: la differenza tra chi tifa per la città (non per una parte politica) e chi invece vive e cresce nel “tanto peggio, tanto meglio”, è proprio qui.
Speriamo che nella seconda metà mandato si possa allargare la collaborazione con l’opposizione, come ad esempio avviene oggi con il consigliere Antonaci del Movimento 5 Stelle che, pur rimanendo all’opposizione, collabora per una battaglia precisa per la città: la sanità e l’ospedale.
Eppure noi stiamo cercando di essere all’altezza di una città così importante, tutta insieme, comprese le frazioni, e di pensare anche al suo ruolo rispetto ai comuni limitrofi. Abbiamo pensato alla zona ovest, verso la via di Galatone, dove oltre alla previsione della nuova tangenziale, con il primo lotto già finanziato, abbiamo approvato e finanziato con le compensazioni dei parchi fotovoltaici un parco urbano.
Abbiamo ottenuto un finanziamento di 6 milioni per la condotta idrica verso le frazioni, i cui lavori sono quasi terminati. Abbiamo stravolto il progetto già finanziato dalla precedente amministrazione di Rigenerazione Urbana ruotando il progetto e volgendolo verso Noha e abbiamo anche previsto un piccolo parco con un camminamento che va verso il cimitero.
Abbiamo progettato e finanziato quasi 3 milioni e mezzo per la campagna buca stop, che aveva trovato, ancora una volta, toni di derisioni in parte dell’amministrazione. Anche in questo caso i risultati sono già sotto gli occhi di tutti.
Ma non solo, abbiamo messo in campo un modo nuovo di progettare, come per la candidatura per Città della Cultura: chi era abituato a rispondere ai bandi in maniera automatica e senza approfondire le questioni, senza porsi la domanda più importante e cioè “a che serve?” non riesce a capire, ce ne rendiamo conto. Invece noi mettiamo insieme le risorse migliori provenienti dall’impresa, dalla società, dall’Università per percorrere strade nuove e efficaci. Senza abbozzare paginette vuote.
Siamo pronti, sempre, ad un patto per la città e per tutti i cittadini. Galatina è attesa da una sfida importante, che travalica i propri confini e che richiede un impegno pieno di tutta la classe dirigente. Noi siamo pronti. Speriamo lo siano tutti.
Fabio Vergine
Sindaco di Galatina