Galatina: il Collegio Geometri e Società Storia Patria presentano il volume “L’eco di Bisanzio”

Galatina: il Collegio Geometri e Società Storia Patria presentano il volume “L’eco di Bisanzio”

25 Luglio 2021 0 Di Redazione

Con “L’Eco di Bisanzio. Galatina e la Grecìa Salentina”, il progetto editoriale “Salento a inchiostro di china” promosso dal Collegio Geometri di Lecce si arricchisce di un nuovo volume, il quarto della collana, che stavolta porta i lettori direttamente “Stin kardìa tu Salentu”, nel cuore del Salento.

Attraverso lo sguardo e i disegni en plein air di Piero Pascali (pittore e grafico), il commento di Daniele Capone (narratore e saggista) e i contributi di numerosi studiosi del territorio, si va alla scoperta dell’ineguagliabile patrimonio architettonico, paesaggistico, culturale e linguistico, che caratterizza quest’area del territorio salentino.

L’originale viaggio “in punta di matita” parte da Galatina e prosegue verso la Soleto degli Orsini, per poi fare tappa a Zollino, Sternatìa, Martignano, Martano e “sconfinare” a est in un paese di grecità estinta: Carpignano. Quindi si ritorna nell’isola grika, tra pozzellee abitazioni a corte, per visitare Castrignano, Melpignano e Corigliano. Infine si scende a sud, verso Cutrofiano, per poi risalire a Sogliano (entrambi centri di grecità estinta), alle porte di Galatina.

«Con Piero Pascali abbiamo visitato la Grecìa nelle splendide mattinate della seconda metà di ottobre dello scorso anno, negli intervalli lasciati liberi dalle limitazioni imposte dall’emergenza Covid”, racconta Daniele Capone nell’introduzione del volume. «I paesi erano silenziosi,– aggiunge – con pochissimo traffico. Il cielo terso, la luce sulle antiche pietre di Santo Stefano, sulla Guglia, su Santa Caterina e su tanti altri monumenti che Piero ha disegnato, mi ha fatto capire perché gli Orsini del Balzo abbiano amato così tanto questi luoghi».

Oltre un centinaio di bozzetti compongono il corposo volume, edito da Giorgiani Editore, per la Collana “Cultura e Storia” della Società di Storia Patria di Lecce diretta da Mario Spedicato. Si tratta del quarto di otto volumi che compongono il progetto “Salento a inchiostro di china”. Sono stati già pubblicati: “Come bianchi di farina. Luoghi e borghi della Terra di Castro” (2018),“Là dove Idrusa sorrise. Otranto e il suo entroterra” (2019)e “Venivano all’estremo mare. Luoghi e borghi del Capo di Leuca” (2020).

«Con L’Eco di Bisanzio siamo giunti alla metà esatta del nostro viaggio e dell’impegno, da parte del Collegio Geometri, a sostenere la pubblicazione degli otto volumi del progetto ‘Salento a inchiostro di china’, sicuramente innovativo e originale, nonché importante per la sua esplicita finalità di divulgare attraverso il disegno le straordinarie bellezze del nostro territorio, le sue specificità poco conosciute, la sua storia e cultura», sottolinea il presidente del Collegio Geometri di Lecce, Luigi Ratano.

Gli fa eco Eugenio Rizzo, presidente emerito e coordinatore del comitato tecnico-scientifico del Collegio Geometri: «Un volume in progress, che fa parte di un progetto editoriale ambizioso, che siamo fieri di aver incoraggiato e con grande convinzione sostenuto».

“L’Eco di Bisanzio” sarà presentato a Galatina, lunedì 26 luglio, alle ore 20, nell’ex Complesso monastico delle Clarisse di Santa Chiara, in piazza Galluccio. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Galatina, Marcello Amante, dell’assessore alla Cultura Cristina Dettù e del presidente del Collegio dei Geometri di Lecce, Luigi Ratano, intervengono Daniele Capone, condirettore Collana “Narrare il Salento” e i docenti dell’Università del Salento Beatrice Stasi e Giancarlo Vallone. Introduce e conclude Mario Spedicato, docente UniSalento e presidente Società di Storia Patria di Lecce. L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Galatina e dell’Università del Salento.

 

 

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