Galatina: pestano un ragazzo minorenne per motivi di gelosia. Due giovani denunciati dalla Polizia
27 Luglio 2021Gli Agenti in servizio presso il Commissariato di P.S. di Galatina hanno denunciato per lesioni personali in concorso, un 18enne di origine rumena ed un 17enne galatinese. Il 22 luglio u.s., un giovane galatinese denunciava presso il Commissariato di P.S. di Galatina di aver subito una violenta e brutale aggressione mentre si trovava nella villetta comunale ubicata nella centralissima piazza Dante Alighieri da parte di un ragazzo di origine rumena, del quale era in grado di indicare soltanto il nome di battesimo.
In particolare, il denunciate riferiva di aver subito un violentissimo pugno al volto da parte dell’aggressore per motivi di gelosia nei confronti della sua ex fidanzatina minorenne con la quale l’aggredito si era intrattenuto a parlare.
A causa del pugno, cadeva per terra privo di sensi, per essere poi nuovamente aggredito con un calcio in testa sferrato sempre dallo stesso 18enne mentre, invece, il suo complice immobilizzava un altro ragazzo intervenuto in difesa dell’aggredito.
Sempre secondo quanto denunciato i due, dopo aver portato a termine l’aggressione ed essersi entrambi avveduti che la vittima giaceva per terra priva di sensi, si dileguavano a piedi.
Il minore a causa dei colpi ricevuti veniva accompagnato presso il Pronto Soccorso del locale nosocomio dai familiari allertati dagli amici, ove gli veniva diagnosticato un “trauma cranico ed una cervicalgia da contraccolpo” con prognosi giudicata guaribile in 7 giorni s.c..
Nell’immediatezza, il personale del Commissariato si attivava al fine di procedere alla compiuta identificazione degli autori della violenta e brutale aggressione, a cui si giungeva grazie ad una capillare conoscenza del territorio. Infatti i due soggetti risultavano essere stati più volte controllati assieme.
Il riconoscimento da parte della vittima e delle persone informate sui fatti ha chiuso il cerchio portando alla denuncia dei due per lesioni personali in concorso.