“Galatina può rappresentare un presidio sanitario sicuro e logisticamente idoneo”
18 Luglio 2024Il Partito Democratico di Galatina riceve copia della lettera dell’on. Claudio Stefanazzi, qui di seguito riportata, indirizzata al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e ne approva e ne condivide i contenuti:
“Egregio Presidente, caro Michele,
ti ringrazio per l’invito alla discussione sul futuro del punto nascita a Galatina. Purtroppo, concomitanti impegni istituzionali mi impediscono di essere presente.
Ci tengo, tuttavia, ad esprimere il mio pensiero su una specializzazione, l’ostetricia dell’ospedale di Galatina, che rappresenta da sempre un vanto per la sanità pubblica pugliese, soprattutto per merito dei professionisti eccellenti che si sono succeduti in questi decenni di attività.
Il momento storico che viviamo è tale da destare in tutti i cittadini enorme preoccupazione. La domanda di sanità è molto più alta dell’offerta che lo Stato riesce a garantire e le risorse sempre minori che vengono trasferite alle Regioni rendono quasi eroico il servizio svolto dagli operatori del settore sanitario. Ci sono poi questioni di carattere demografico che impongono di ridisegnare l’intero sistema. Da un lato, l’invecchiamento della popolazione e lo svilupparsi di malattie croniche legate all’età obbliga la sanità pubblica ad assicurare prestazioni che richiedono specializzazioni e strumenti del tutto peculiari. Dall’altro, il calo demografico ci obbliga a ripensare la mappa dell’attività medica legata alla neonatalità e all’infanzia.
La discussione intorno all’inevitabile chiusura di uno dei punti nascita tra quelli presenti nella provincia di Lecce coinvolge purtroppo anche Galatina. L’analisi dei dati relativi ai parti avvenuti negli scorsi anni nella struttura galatinese dimostra che l’ospedale ha saputo mantenere un livello che si attesta tra i primi della provincia di Lecce, nonostante l’indubbio calo delle nascite e malgrado il numero di prestazioni non raggiunga i limiti minimi di parti previsti dalla vigente normativa.
Questo dovrebbe indurre ad una riflessione sull’opportunità di chiudere il reparto di ostetricia a Galatina ed in questo senso ti prego di fare ogni possibile sforzo al fine di conservare all’ospedale “Santa Caterina Novella” la sua gloriosa tradizione.
Sono consapevole che tutti gli ospedali interessati insieme a Galatina alla dolorosa decisione di chiusura dei punti nascita sono strutture di primo livello. Sono altresì consapevole della necessità di preservare una distribuzione territoriale idonea a garantire su tutto il territorio della nostra provincia un’adeguata assistenza alle partorienti. Sono tuttavia convinto che Galatina possa rappresentare un presidio sanitario sicuro e logisticamente idoneo per l’intero arco ionico e costituire utile complemento al lavoro svolto dal “Vito Fazzi”.
Ti chiedo quindi di preservare la vocazione dell’ospedale di Galatina nel servizio reso ai bambini e alle mamme. Anzi mi spingo a chiederti di considerare l’opportunità di rafforzare questa vocazione, facendo di Galatina il luogo dove completare il set assistenziale pediatrico che, grazie al tuo impegno, vedrà la nascita di un vero e proprio polo pediatrico a Lecce. Le numerose e sempre più preoccupanti patologie di natura psicofisica che affliggono tanti bambini e ragazzi, richiedono uno sforzo maggiore per garantire professionalità e opportunità di cura per i piccoli pazienti le loro famiglie.
Certo che valuterai con la tua proverbiale attenzione queste mie parole, colgo l’occasione per porgerti i miei più cordiali saluti”.