“Giornate di studio sul razzismo” promosse da UniSalento, pubblicati gli atti in open access
9 Aprile 2023Sono stati pubblicati in open access gli atti della terza e quarta edizione delle “Giornate di studio sul razzismo”, organizzate dai corsi di laurea dell’Università del Salento in Filosofia, Scienze della comunicazione, Scienze politiche e Governance euromediterranea delle politiche migratorie per la responsabilità scientifica dei professori Fabio Ciracì, Stefano Cristante, Daniele De Luca, Pietro Iaia e Attilio Pisanò.
Consultabile e scaricabile al seguente link, il volume è a cura di Virgilio Alighieri, Virginia Alja de Franchis, Federico Rinelli e Silvia Saraceno.
Gli scritti contenuti nel volume vagliano il tema del razzismo in maniera prospettica: dal punto di vista storico, analizzando la questione delle deportazioni, della tratta degli schiavi e delle migrazioni; in termini semantici e identitari, per esempio con la discussione sui confini corporei oppure linguistici; attraverso il ricorso a “parole d’ordine”, oppure come dimensione di appartenenza a gruppi sociali; analizzando i sistemi di razzializzazione, come nozione relativa al confinamento di popolazioni, culture, religioni, civiltà; ma anche guardando agli antidoti contro la discriminazione razziale, con indagini sulle espressioni culturali e sule manifestazioni artistiche.
Gli interventi, di diversa natura (long paper e contributi scientifici, ma anche saggi brevi e schede), hanno lo scopo di approfondire alcuni indirizzi disciplinari relativi alle discriminazioni razziali, ma soprattutto di far luce sul fenomeno del razzismo in maniera interdisciplinare, sensibilizzare cioè il lettore alla conoscenza della struttura (filosofica, sociale, psicologica, antropologica, eccetera) del razzismo, della sua storia, con un fine dichiaratamente pedagogico e un taglio divulgativo, affinché i contributi non rimangano un esercizio meramente accademico, interno ai gruppi di ricerca disciplinare, ma possano diventare materia di riflessione personale e discussione collettiva, tanto nelle aule scolastiche e universitarie quanto nelle istituzioni della società civile.
“L’auspicio è che questo lavoro possa contribuire a scuotere dalla passiva accettazione delle discriminazioni di ogni foggia e tempo – sottolinea il professor Fabio Ciracì – prendendo posizione contro la preponderante indifferenza che caratterizza il nostro tempo, decostruendo il fenomeno del razzismo nelle sue componenti costitutive e mettendone in luce sia le ubbie sia i pericoli, procedendo insieme, prima di tutto come comunità accademica, convintamente, nella direzione della necessaria solidarietà tra i componenti della famiglia umana”.