Giunta e consiglieri di maggioranza sull’apertura dell’impianto Entosal: “Facciamo chiarezza!”

“Si è tenuta lo scorso 9 luglio la conferenza dei servizi riguardante l’apertura dell’impianto di smaltimento rifiuti Entosal a Santa Barbara. Come più volte comunicato e come deciso nel Consiglio comunale di gennaio 2023 all’unanimità, Galatina si è dichiarata contraria a questo insediamento, con argomentazioni tecniche e di merito – scrivono in una nota la Giunta e i consiglieri di maggioranza -. Nessun pregiudizio o desiderio di ledere un singolo investimento o una singola azienda, in questo caso Entosal, ma solo la presa d’atto, angosciata, che questo investimento non appare coerente con l’ambiente circostante. Per questo motivo il Comune è stato presente con il suo dirigente ing. Sandro Verona per gli aspetti tecnici amministrativi e l’avv. Michele Macrì, legale specializzato in diritto ambientale, delegato dal sindaco che ha avuto a cuore solo e soltanto una cosa: che le presenze all’incontro fossero qualificate e qualificanti per la risoluzione del problema e non finalizzate alla registrazione di un filmino domestico da mettere su di un social. Non possiamo che ringraziare il presidente della Provincia di Lecce, Stefano Minerva, che si è dimostrato sin da subito (lui si!) al nostro fianco in questa scelta, così come i sindaci dei comuni limitrofi. Il nostro obiettivo oggi è preservare il territorio, i cittadini ed il futuro della nostra bellissima comunità e non possiamo che cassare alcuni interventi, quantomeno incauti, di una consigliera comunale di minoranza che non cessa di stupirci – aggiungono i firmatari della missiva -. Proprio lei che da sempre ci chiede di citare le sue lungimiranti scelte e di attribuirle tutti i meriti, oggi ottiene quanto vuole ed è per questo che le rivolgiamo un grazie per averci portato vicini ad un disastro ambientale. Vi chiediamo di immaginare come abbiamo trasecolato nell’ascoltare le dichiarazioni pubbliche fatte dall’Amministratore Delegato di Entosal quando si è dichiarato stupito di questo cambio di indirizzo della nuova amministrazione, visti gli incontri che a suo dire sarebbero intercorsi in passato con chi ci ha preceduti, ed in particolare con l’ex sindaco, l’assessore Dettù e altri componenti della sua Giunta. Non conosciamo e non vogliamo conoscere i contenuti di questi incontri ma dalle parole dell’imprenditore, anche lui stupefatto, abbiamo maturato l’idea che l’azienda ritenesse di avere il pieno appoggio di chi c’era prima di noi. Quindi – si legge ancora nella nota della Giunta e dei consiglieri di maggioranza -, la Tundo del 2024, consigliera di minoranza, ha fatto l’oppositrice della Tundo amministratrice del 2022. Speriamo in un futuro dialogo più costruttivo con certo personale politico che sa solo coprirsi di ridicolo e che, per usare le parole di Alda Merini, non sa “sceglie con cura le parole da non dire”. Oggi speriamo di aver posto rimedio al problema, grazie all’aiuto di tanti e nonostante questi personaggi incapaci di dire la verità e che fino ad oggi, dopo tanta faccia di bronzo, abbiamo dovuto smascherare”.