Gli studenti del Polo 1 di Galatina sul palco per lo spettacolo teatrale “La città ideale”

Gli studenti dell’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina hanno portato in scena uno spettacolo teatrale ispirato a “Gli uccelli” di Aristofane, un viaggio tra sogni e realtà. Lo scorso 28 maggio, il Teatro Cavallino Bianco è stato il palcoscenico di un evento straordinario: la rappresentazione teatrale “La città ideale”, ispirata alla celebre commedia di Aristofane.

Lo spettacolo ha visto protagonisti gli studenti della scuola secondaria ed alcuni studenti delle classi quinte, che con grande entusiasmo e impegno hanno portato in scena una storia senza tempo. Lo spettacolo ha riscosso un grande successo, emozionando e stimolando il pubblico presente.

“La città ideale” ha rappresentato un momento di crescita e condivisione per tutta la comunità scolastica e non solo, dimostrando il valore del teatro e della musica come strumenti educativi e formativi.

La commedia “Gli Uccelli”, nota per la sua critica sociale e il suo spirito utopico, è stata adattata per i giovani attori in una chiave moderna, mantenendo però intatto il messaggio originale. La rappresentazione, arricchita da momenti di comicità e riflessione, ha esplorato il concetto di “città ideale”.

Gli studenti hanno lavorato con passione per creare scenografie colorate e costumi originali sotto la guida delle docenti di arte, Passione e Fino, hanno dato vita a una città, dove gli ideali di giustizia, equità e bellezza possono trovare finalmente realizzazione.

Il progetto teatrale, scritto e coordinato dalle professoresse Costanza Luceri e Paola Benegiamo, ha mostrato il potenziale educativo del teatro e della musica. Lavorare su ‘Gli uccelli’ è stato un percorso di scoperta della letteratura classica e delle sue potenzialità espressive: “Ha permesso ai ragazzi di confrontarsi con temi importanti in modo creativo e partecipativo”, “Hanno scoperto non solo la storia e il significato dell’opera, ma anche come esprimere le proprie idee e lavorare in gruppo”.

Il dirigente Luisa Cascione ha sottolineato l’importanza che ha il teatro nella nostra scuola: “Crediamo fortemente nell’educazione teatrale a scuola, un modo di fare scuola che può legare fra loro tutte le discipline, l’educazione civica; crediamo nel teatro come strumento di inclusione e di rimozione degli ostacoli legati alle diversità. I ragazzi, oggi più che mai, infatti, hanno bisogno di scoprire e condividere valori e di interagire con i coetanei e con gli adulti, e hanno altresì bisogno di sentire gli altri, anche se diversi, come una risorsa. Abbiamo la responsabilità di formare persone responsabili, ricche sul piano culturale e umano, capaci di rinnovare e sviluppare nuove alleanze tra l’uomo e l’ambiente, nella prospettiva di un cambiamento sostenibile. Ed il teatro è uno spazio educativo in cui si praticano e si sviluppano valori e bellezza”.