Il battente della porta di ingresso del primo edificio scolastico di Galatina

A volte fotografare un piccolo particolare richiede poi di raccontare la storia. Si tratta di uno dei due battenti della porta principale del primo edificio scolastico nato a Galatina ed i numeri romani (XI) raccontano il momento storico. Durante il ventennio fascista quando si realizzava un opera pubblica si apponeva oltre a l’anno domini anche il numero latino con l’aggiunta E.F. (Era Fascista).

In questo caso XI sarebbe il 1933 undicesimo dell’Era Fascista. Per un caso veramente particolare ho fotografato questo particolare proprio in occasione del suo anniversario. Infatti il Provveditorato alle Opere Pubbliche per la Puglia, il 20 maggio 1931, guarda caso proprio 90 anni fa, comunicò al Comune di Galatina il consenso del Ministero dei Lavori Pubblici alla contrazione di un mutuo per completare la costruzione del primo edificio scolastico elementare.

Il podestà Domenico Galluccio, quindi, il 26 luglio successivo, chiese alla Cassa Depositi e Prestiti detto mutuo. Il 28 ottobre 1933, nel XII anniversario della marcia su Roma, fu consegnato il grande edificio scolastico nelle mani del direttore delle scuole elementari Michele Montinari, a cui oggi è dedicato l’edificio. Nel primo Consiglio Comunale del dopoguerra, in data 4 dicembre 1947, si deliberò la costruzione di altre 13 aule nell’ampio cortile prospiciente l’attuale via Liguria, occupando così anche il suolo su cui doveva essere edificata la palestra coperta, secondo l’originario progetto firmato dall’ingegnere Micheli nel 1912.

Raimondo Rodia