Il generale Carlo De Donno, galatinese, tra i nuovi dirigenti dei servizi segreti
23 Gennaio 2021Tre i vicedirettori dei Servizi nominati dal presidente del consiglio Giuseppe Conte tra i quali il generale dei Carabinieri Carlo De Donno, 61 anni, originario di Galatina, già caporeparto dei servizi interni, ora promosso vice dell’Aisi, l’agenzia per l’interno, dove prende il posto di Valerio Blengini in pensione da dicembre.
Le altre due nomine sono quelle dell’ammiraglio Carlo Massagli, attuale consigliere militare di Palazzo Chigi, e del generale della Guardia di Finanza Luigi Della Volpe, all’Aise, l’agenzia per l’estero.
Tutte le nomine, come previsto dalla legge, sono prerogativa del presidente del Consiglio sentiti i direttori delle agenzie e informato il Copasir, il Comitato parlamentare di controllo.
Il generale Carlo De Donno è stato compagno di corso, all’Accademia militare di Modena, del nuovo comandante generale dell’Arma, Teo Luzi. Ha sviluppato la sua sensibilità informativa al Ros (raggruppamento operativo speciale), fiore all’occhiello dell’investigazione antiterrorismo e antimafia dell’Arma, per poi approdare al Sisde, dove vanta un’esperienza ormai ventennale.