“ll PD e le forze del centrosinistra sono una valida alternativa per governare Galatina”
25 Agosto 2021“L’attenzione, da parte di tanti cittadini, per il PD di Galatina ci fa piacere e ci inorgoglisce. Si guarda a noi con grande interesse, condividendo i nostri interventi e sollecitando una presenza maggiore. Vedono nel PD un’alternativa valida al malgoverno dell’attuale coalizione guidata dal Sindaco Marcello Amante” – dichiarano in una nota congiunta i circoli di Galatina e Noha.
“Pur non avendo una rappresentanza nell’Assise Comunale, svolgiamo dall’esterno una opposizione attenta, denunciando situazioni di criticità e di abbandono, che stanno portando indietro la nostra Città, e formulando, nel contempo, proposte di governo per una corretta e più efficace gestione della cosa pubblica – aggiungono gli esponenti locali del PD – il peggioramento delle condizioni economiche e sociali, dopo oltre quattro anni di sindacatura Amante, è sotto gli occhi di tutti, e quotidiane e sempre più numerose sono le segnalazione sulla rete. Occorre, pertanto, costruire un’alternativa democratica, capace di rimettere ordine ai tantissimi guasti provocati alla nostra comunità. Attualmente il Circolo di Galatina è a gestione commissariale, con la nomina provinciale, come previsto dallo Statuto, di un reggente sino al prossimo Congresso, ma, con continuità ha fatto sentire la sua voce, denunciando le inadempienze, i ritardi e le omissioni. Un’azione costante, grazie alla quale alcuni risultati si sono ottenuti. Batti e ribatti, suscitando reazioni positive in tanti cittadini, singoli o in gruppo, in questi ultimi giorni, la Città è stata resa più presentabile agli occhi di tanti turisti che visitano Galatina, il decoro urbano ha fatto un salto di qualità, strade e marciapiedi (con un impegno di spesa di circa 6.000 euro) sono state liberate dalle erbacce, ma rimangono in uno stato pietoso i giardini pubblici con gli alberi e i cespugli rinsecchiti (anche qui si sono investiti 75.000 euro), i monumenti che ornano le piazze. E potremmo continuare. Se, a volte, come ci fanno notare i lettori che seguono con attenzione le vicende cittadine, spronandoci a fare meglio, e con i quali vorremmo avere, assieme alle associazioni che guardano a noi, un confronto proficuo sul futuro di Galatina, ci assale il dubbio che inveire contro chi è seduto a Palazzo Orsini è come sparare sulla Croce Rossa, che nell’attuale fase pandemica è meglio utilizzarla per altre necessità. Un punto è fermo – dicono ancora dai circoli di Galatina e Noha – il nostro obiettivo è quello di dare vita ad una coalizione democratica, formata da partiti, associazioni e movimenti che si riconoscono nell’area del centrosinistra, respingendo, come già abbiamo già fatto, perché le riteniamo sbagliate e fuorvianti, proposte di alleanze e sostegno ai candidati della destra. Di quelle forze che ci hanno mal governato, con risultati nefasti: il pietoso stato di abbandono, l’inerzia e la mancata salvaguardia de nostri beni artistici e architettonici, la perdita di copiosi finanziamenti (clamoroso quello di oltre 5 milioni di euro per la rigenerazione urbana delle periferie), la svendita di tanti nostri gioielli, ad iniziare dalle strutture del Quartiere Fieristico, che, da polo di promozione dell’economia salentina, è ridotto ormai ad un inutile contenitore di dubbie e, a nostro giudizio, inefficaci iniziative. Come PD, lo abbiamo detto a chiare lettere a Nardò, lo diciamo a Galatina”.