Il Presidente della Grecìa Salentina Casaluci incontra ad Atene la Presidente Sakellaropoulou

Il Presidente della Grecìa Salentina Casaluci incontra ad Atene la Presidente Sakellaropoulou

11 Dicembre 2021 0 Di Redazione

Il Presidente della Grecìa salentina nei giorni scorsi è stato ad Atene in visita ufficiale della presidente della Repubblica della Grecia. L’incontro si è svolto ad Atene, nel Palazzo della Presidenza della Repubblica di Grecia, dove la Presidente della Repubblica Ellenica Caterina Sakellaropoulou ha ricevuto il Presidente dell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina Roberto Casaluci.

L’incontro è stata l’occasione per consolidare la comune radice ellenofona tra i due popoli e sono state illustrate le iniziative che l’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina porta avanti a tutela della minoranza linguistica e della cultura grika.

La Presidente Sakellaropoulou ha manifestato particolare interesse per le iniziative svolte dalle scuole primarie e secondarie della Grecìa Salentina tese all’insegnamento della lingua grika e per i tanti progetti artistico culturali attualmente in corso.

Nella stessa giornata il Presidente della Grecìa Salentina ha poi incontrato l’ambasciatrice d’Italia in Grecia Patrizia Falcinelli, con la quale si è discusso delle potenziali occasioni di scambio economico, culturale e commerciale tra l’Italia e la Grecia.

“È stato veramente emozionante incontrare la Presidente Caterina Sakellaropoulou e l’ambasciatrice Patrizia Falcinelli -ha commentato entusiasta Roberto Casaluci – è stato un viaggio interessante con incontri particolarmente proficui. La Presidente della Repubblica greca era molto interessata alle nostre attività, ha voluto sapere delle nostre iniziative e delle peculiarità del nostro territorio. Ha manifestato la volontà di venire, quanto prima, in visita ufficiale nella nostra Grecìa Salentina. Per noi – ha dichiarato il Presidente Casaluci – sarebbe un grande onore ed un privilegio poter ospitare la Presidente della Repubblica di Grecia, un’occasione unica e straordinaria per celebrare i sentimenti di fratellanza tra le nostre popolazioni, ancora molto forti dopo lunghi secoli di separazione ed un importante stimolo per continuare a fare della cultura e dell’identità il traino per la crescita del nostro territorio”.

 

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