La lettura attraverso le nuove tecnologie: un approccio didattico motivante al Polo 3

Secondo le indagini statistiche il libro non va più di moda. Si trascorre sempre più tempo a chattare, postare immagini, fotografare e farsi selfie. Tablet, cellulari catturano l’interesse ed è sempre più raro vedere qualcuno immerso nella lettura dell’ormai obsoleto libro. La scarsa propensione degli italiani alla lettura si riscontra anche nell’impoverimento sempre più grave del lessico, soprattutto nelle giovani generazioni. Ma i rischi per i ragazzi sono anche altri. Quello principale è che per i ‘nativi digitali’ non ci sia neanche il senso della perdita, perché per loro, se non incoraggiati a conoscere altro, è naturale che sia così.

Allora perché non far entrare gli “obsoleti” libri in un mondo virtuale creato dai ragazzi per i loro coetanei?

E’ quello che ha sperimentato, nell’ambito del Progetto lettura, la classe 1^ B della Scuola secondaria di primo grado del Polo 3 di Galatina, coordinata dalla docente di Lettere, prof.ssa Monica Paglialonga, al fine di favorire l’attuazione di approcci educativi motivanti e inclusivi, supportati dalla tecnologia e nell’ottica di coniugare sapientemente tradizione e innovazione didattica.

La prima fase delle attività prevedeva che i ragazzi conoscessero una realtà importante per i giovani nel territorio: la Biblioteca comunale “Pietro Siciliani”. Così è stato: nel mese di dicembre hanno trascorso alcune ore di “lezione” tra i corridoi della struttura di via Cafaro che molti di loro non avevano mai avuto occasione di visitare per apprezzare i servizi offerti. I ragazzi, con il consenso delle famiglie che da subito si sono mostrate collaborative e attive nella realizzazione del progetto, si sono iscritti alla biblioteca e hanno effettuato il prestito dei libri scelti con passione e curiosità tra i grandi scaffali colmi.

La seconda fase delle attività ha visto gli alunni impegnati nella lettura, spesso in classe, in momenti informali accompagnanti da rilassanti note musicali di sottofondo; successivamente è stato chiesto loro di scrivere una semplice recensione stesa attraverso fasi di lavoro laboratoriale, a scuola, con l’utilizzo delle dotazioni tecnologiche al servizio dei ragazzi; anche questa fase ha rappresentato un’occasione di apprendimento non solo della competenza di scrivere correttamente un testo, ma anche di utilizzare in maniera adeguata programmi e funzioni fondamentali comuni a tutti gli editor di testo.

Una volta organizzato il materiale, i ragazzi hanno proceduto alla creazione di un ambiente virtuale immersivo in cui i libri letti sono diventati artefatti interattivi. Che divertimento poi quando ciascuno ha “costruito” il proprio avatar!

Le attività che hanno richiesto l’utilizzo di una particolare piattaforma e del Metaverso sono state realizzate sempre in classe, sotto la supervisione della docente e ponendo l’accento sull’importanza alla sicurezza in rete.

Nel mese di maggio la classe ha consegnato alla Biblioteca la raccolta realizzata, intitolata “Libri in mostra”, “visitabile” attraverso un link esposto in cartaceo, in formato QR code, nelle sale della biblioteca stessa oppure cliccando sul link riportato di seguito. Basta seguire le indicazioni e godersi il tour.

“Libri in mostra” è un compito autentico che gli alunni hanno realizzato nell’esercizio delle competenze di un percorso di apprendimento e ha suscitato grande entusiasmo.

Un sentito ringraziamento, per aver accolto la collaborazione proposta mettendosi a disposizione con grande professionalità, alla Dottoressa Maria Grazia Barnaba e alla Dottoressa Silvia Cipolla, che operano all’interno del polo bibliomuseale di Galatina, e a tutti i ragazzi del Servizio Civile Universale. Un grazie alla Dirigente scolastica del Polo 3 di Galatina, Professoressa Rosanna Lagna, sempre pronta a supportare le proposte dei docenti.

Istituto Comprensivo Polo 3 – Galatina