La necessità del “fare squadra”

L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Fabio Vergine, intende “fare squadra” con i dirigenti e i responsabili dei servizi della struttura burocratica del Comune.

Per raggiungere questo ambizioso risultato – su proposta del Capo di Gabinetto dell’Ufficio di Staff del Sindaco, dott. Vincenzo Specchia – da martedì 22 ottobre inizierà il progetto formativo che vede impegnati congiuntamente gli amministratori, i dirigenti e i responsabili dei servizi.

Il progetto formativo si articolerà in sei incontri da qui sino alla fine dell’anno; i docenti incaricati sono il prof. Fabio De Matteis dell’Università degli Studi di Bari, che sarà anche il coordinatore del progetto, e la dott.ssa Lara Costantini Funzionaria del Comune di Lecce.

Si partirà dalle linee di mandato presentate dal sindaco al Consiglio comunale nel settembre del 2022; verranno definite le linee strategiche dalle quali trarranno vita gli obiettivi operativi che si realizzeranno nel corso degli esercizi rimanenti (2025, 2026 e 2027) attraverso le azioni poste in essere dall’apparato burocratico al quale spetta la gestione.

Prima che gli obiettivi siano inseriti nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione sarà necessaria la negoziazione tra le componenti politica e burocratica. Amministratori e dirigenti, con la proficua collaborazione dei docenti sopradetti, definiranno le risorse e le azioni per raggiungere, nel corso dei diversi esercizi della legislatura in corso, l’attuazione delle linee di mandato.

Il monitoraggio nel corso dell’esercizio consentirà di intervenire per assicurare le necessarie variazioni. La finalità è di ottenere i risultati nei tempi programmati. Saranno gli stessi dirigenti a fornire le relazioni al Nucleo di Valutazione che avrà il compito di approvare la pesatura degli obiettivi assegnati e di misurare il grado di raggiungimento per l’attribuzione della valutazione finale che a cascata coinvolgerà tutti i dipendenti del settore; ecco quindi che il “fare squadra” diviene una necessità dell’intero apparato, politico e burocratico, che costituisce l’ente di prossimità per eccellenza che è il Comune.

Occorre comunque tenere nella dovuta considerazione tutta l’attività che l’Amministrazione in carica ha dovuto porre in essere anche per attuare gli obiettivi non ancora realizzati dalle precedenti amministrazioni perché  gli stessi erano in corso al termine del rispettivo mandato.

Vincenzo Specchia