La Polizia arresta 33enne leccese per incendio doloso
24 Dicembre 2023Gli agenti in servizio di volante per il controllo del territorio, su segnalazione della sala operativa, sono intervenuti per un incendio di un’autovettura avvenuto all’interno del cortile di un’abitazione a Lecce. Giunti all’imbocco della via segnalata dove erano già presenti i Vigili del Fuoco, i poliziotti hanno notato un uomo vestito di nero con un cappellino di lana provenire con passo svelto proprio dal luogo dell’incendio e che alla vista della volante ha cambiato repentinamente direzione tornando indietro. Insospettiti, gli agenti lo hanno bloccato notando tracce di fuliggine sulle mani e un forte odore di bruciato. Eseguiti gli accertamenti di rito, l’uomo è risultato già gravato da precedenti specifici di Polizia. Per questo motivo è stato poi sottoposto a perquisizione personale che ha permesso di rinvenire un accendino.
Nel frattempo, raggiunta l’abitazione in cui si era sviluppato l’incendio, il proprietario, un 86enne leccese, riferiva agli agenti che qualche ora prima aveva udito dei rumori provenire dall’esterno della casa ed affacciandosi alla finestra ha notato un uomo vestito di nero con un cappellino di lana che cercava di forzare il cancelletto d’ingresso. Non riuscendoci, l’aveva scavalcato, cercando poi di forzare la grata posta a protezione di una delle finestre.
A questo punto il proprietario di casa ha aperto una delle finestre e in quel momento il giovane ha chiesto dei soldi. Al rifiuto dell’anziano è scappato via. Dopo un po’ di tempo, però, i vicini hanno avvisato l’anziano proprietario di casa che dal retro del giardino si stava alzando una nuvola di fumo. Corso all’esterno ha verificato che era la sua auto d’epoca ad essere in fiamme e ha chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco e della Polizia.
Gli agenti, dopo aver visionato i filmati delle telecamere di videosorveglianza dell’abitazione, hanno avuto la conferma della responsabilità dell’uomo che è stato tratto in arresto.