La Regione Puglia ribadisce la volontà di istituire la Scuola di Medicina e Chirurgia a Lecce
25 Maggio 2021La Giunta regionale ha approvato oggi un disegno di legge per salvaguardare e tutelare i rapporti sorti per effetto della delibera di Giunta regionale, approvata con urgenza il 15 febbraio 2021, con la quale è stata disposta una variazione al bilancio regionale, finalizzata all’attivazione di un corso di laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università del Salento.
Le variazioni adottate in via di urgenza da parte del governo devono essere ratificate con legge, a pena di decadenza, entro i successivi novanta giorni. La medesima norma, prescrive che, qualora siano sorti rapporti giuridici sulla base della deliberazione non ratificata, nei successivi 30 giorni il Consiglio adotti i provvedimenti ritenuti necessari nei riguardi dei rapporti sorti sulla base della deliberazione non ratificata.Non essendo intervenuta la ratifica della variazione al bilancio da parte dell’organo consiliare nei termini previsti, è necessario che l’organo consiliare provveda, entro 30 giorni, alla regolazione dei rapporti sorti sulla base della delibera di Giunta.
“Con il disegno di legge approvato oggi – ha detto il vicepresidente della Regione Raffaele Piemontese – abbiamo voluto confermare la volontà della Regione Puglia ad istituire il corso di studio in Medicina e Chirurgia a Lecce. In questo modo intendiamo anche tutelare tutti i rapporti che sono scaturiti proprio dall’approvazione della variazione al bilancio del 15 febbraio”.
L’esigenza di stabilire l’urgenza alla variazione è derivata dalla necessità di avviare tempestivamente le procedure amministrative necessarie per il raggiungimento dei requisiti minimi ministeriali per l’accreditamento del CdS in Medicina e Chirurgia presso gli Organismi Ministeriali per l’anno accademico 2021/2022.
Con la stessa delibera del 15 febbraio sono stati approvati anche gli schemi della “Convenzione risorse umane per l’attivazione del Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia presso l’Università del Salento” e della “Convenzione tra la Regione Puglia e l’università del Salento per il finanziamento di posti di professore di ruolo e di ricercatori (RTD.b) dell’area non medica, bio-ingegneria, funzionali al consolidamento dei requisiti minimi di accreditamento ministeriale del corso di studio in Medicina e Chirurgia.
Successivamente sono stati approvati gli schemi di Addendum alle convenzioni con l’obiettivo di allineare gli importi del finanziamento a quelli definiti con la variazione di bilancio e precisare alcuni aspetti relativi alla gestione della convezione stessa.
La delibera di giunta regionale ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti.