“L’Idomeneo” e l’enclave ellenofona salentina: un patrimonio da tutelare

“L’Idomeneo” e l’enclave ellenofona salentina: un patrimonio da tutelare

29 Dicembre 2024 Off Di Redazione
Questa sera, alle ore 19:00, presso il Centro Studi Chora-ma “Donato Indino”, situato nel suggestivo Palazzo Marchesale Granafei in Piazza Castello a Sternatia, si terrà la presentazione del volume “L’Idomeneo: Nell’enclave della Grecìa Salentina, un patrimonio linguistico-culturale da tutelare”, a cura di Giuseppe Indino e Mario Spedicato.
La serata sarà introdotta dai saluti istituzionali della dott.ssa Elisabetta Indino, Presidente del Centro Studi Chora-ma, del prof. Giorgio V. Filieri, vicepresidente del Centro, e dell’avv. Marta Martina, vicesindaco di Sternatia con delega alla Cultura.
Interverranno Giuseppe Indino, docente e ricercatore associato CNRS-Francia; Mario Spedicato, Università del Salento; Antonio Romano, Università di Torino; Eugenio Imbriani, Università del Salento.
La presentazione, moderata dalla giornalista Silvia Cazzato, sarà arricchita da intermezzi musicali e poetici in lingua greco-salentina, un omaggio alla tradizione dell’enclave ellenofona.
Il volume “L’Idomeneo” rappresenta un importante contributo alla conoscenza e valorizzazione della Grecìa Salentina, territorio che, pur segnato da un progressivo declino nell’uso del griko, continua ad affascinare studiosi e appassionati di linguistica, storia e tradizioni. Gli articoli raccolti esplorano vari ambiti di studio, dall’archeologia alla letteratura, dalle tradizioni popolari alla vita religiosa, mettendo in luce l’importanza di collaborazioni accademiche, come quelle avviate tra il Centro Studi Chora-ma, l’Università del Salento e la Società di Storia Patria di Lecce.
L’opera, frutto del convegno di studi svoltosi a giugno 2023, comprende contributi di numerosi esperti, tra cui Mario Lombardo, Marcello Aprile, Francesco Giovanni Giannachi, Daniele Palma e molti altri. Attraverso un approccio interdisciplinare, il libro offre uno sguardo ricco e approfondito sul microcosmo griko, ribadendo la necessità di tutelare e tramandare questo prezioso patrimonio culturale.
L’evento è un’occasione imperdibile per gli amanti della cultura e della ricerca, per riscoprire le radici di una tradizione unica e riflettere sul suo futuro.
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