L’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina si dota del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima
15 Settembre 2022L’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina si dota del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima. Ha aderito, infatti, al progetto Comunitario “Adria Alliance” ed ha sottoscritto l’adesione al “Patto dei Sindaci” dell’Unione Europea in forma congiunta. Ottenendo il finanziamento per la redazione del PAESC, strumento prioritario di pianificazione territoriale per la riduzione delle emissioni di CO2 attraverso la produzione di energia da fonti rinnovabili, l’efficientamento energetico degli edifici, le azioni per rendere più resiliente il territorio ai cambiamenti climatici.
Oggi e domani, alle ore 18, a Castrignano dei Greci, Martano e Soleto, sono previsti tre incontri pubblici per presentare il Piano d’Azione, per ricevere suggerimenti e proposte da inserire nel piano stesso. Per dare la possibilità a cittadini ed imprese di conoscere come attingere ai finanziamenti per efficientare gli edifici e gli impianti e per produrre, anche con forme innovative, energia rinnovabile attraverso le Comunità Energetiche. Gli esperti nel corso dei vari dibattiti risponderanno ai vari interrogativi e richieste di informazioni o di chiarimenti che giungeranno dal pubblico.
Il report del 2021 redatto dagli scienziati coinvolti dall’ONU (IPCC) per studiare lo stato climatico del pianeta non lascia scampo, i dati drammatici impongono ai governi tutto il mondo di intervenire con urgenza nella riduzione della CO2 e mettere in sicurezza i territori mondiali dagli effetti disastrosi del cambiamento climatico: alluvioni, desertificazione, dissesto idrogeologico, ecc e per promuovere un uso sostenibile dell’energia.
“Un piano fondamentale per i comuni della Grecìa Salentina – dichiara il presidente Roberto Casaluci e Sindaco di Castrignano dei Greci – perché la questione climatica e i sistemi di approvvigionamento dell’energia sono tra i temi più importanti di questo delicato momento storico. Il piano permette di guardare con sostenibilità al futuro e di pensare alle nuove generazioni. È un nostro dovere ed ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte e dare il proprio contributo nella nostra quotidianità”.
L’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina è capofila nel progetto ADRIA_Alliance, ADRIAtic cross-border ALLIANCE for the promotion of energy efficiency and climate change adaptation” progetto finanziato nell’ambito del 2° bando del Programma Interreg II IPA CBC Italia-Albania-Montenegro – Targeted, Asse 3 “Protezione dell’ambiente, gestione dei rischi e strategia a basse emissioni di carbonio”. Il progetto “ADRIA Alliance”, consapevole dell’emergenza del pianeta, mira a sensibilizzare i territori coinvolti: Albania, Montenegro, Molise e Puglia, sull’urgente necessità di modificare gli attuali usi dell’energia con l’obiettivo di promuovere una maggiore sostenibilità ambientale e sicurezza dei territori in relazione ai cambiamenti climatici.
Un risultato che si può raggiungere con il contributo di tutti quindi partendo dal basso e favorendo soluzioni innovative dal punto di vista tecnologico, sociale ed economico, pensate per l’efficientamento energetico degli edifici, la produzione di energia rinnovabile, la messa in sicurezza dei territori.
Gli incontri potranno essere seguiti sia in presenza che da remoto, verranno condotti in maniera interattiva e in ciascuna giornata si raccoglieranno osservazioni e domande sul Piano d’Azione e sui possibili finanziamenti legati all’efficientamento energetico degli edifici, alle Comunità Energetiche, alle Cooperative di Comunità, che verranno discusse la sera successiva.
La Regione Puglia è coordinatrice del Patto dei Sindaci e vedrà la partecipazione dell’Assessore regionale Alessandro Delli Noci.
Il Patto dei Sindaci, lanciato nel 2008 in Europa con l’ambizione di riunire i governi locali impegnati su base volontaria a raggiungere e superare gli obiettivi comunitari su clima ed energia, è il più grande movimento, su scala mondiale, delle città per le azioni intraprese per fronteggiare l’azione climatica ed energetica dal basso. Riunisce ad oggi oltre 7.000 enti locali e regionali in 57 Paesi, attingendo ai punti di forza di un movimento mondiale multi-stakeholder e al supporto tecnico e metodologico offerto da uffici dedicati.
I sindaci firmatari condividono la visione per il 2050: accelerare la decarbonizzazione dei loro territori, rafforzando la loro capacità di adattarsi agli inevitabili impatti del cambiamento climatico e consentendo ai loro cittadini di accedere a un’energia sicura, sostenibile e accessibile.
Le città firmatarie s’impegnano a sostenere l’attuazione dell’obiettivo comunitario di riduzione del 40% dei gas a effetto serra entro il 2030, e l’adozione di un approccio comune per affrontare la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici.