“Manca l’essenziale: non solo la sostanza, ma anche la forma”

“Manca l’essenziale: non solo la sostanza, ma anche la forma”

13 Aprile 2025 Off Di Redazione

Viviamo un momento storico in cui la libertà sembra essere stata soppiantata dal libertinaggio, le regole dal disordine. Questo clima di confusione si riflette inevitabilmente su tutti i livelli della nostra società. Guardando alla nostra città, ci troviamo di fronte a un apparente ottimismo: “tutto va bene”, “la città è diventata attrattiva”, “si comincia a educare al vivere civile”. Tuttavia, dietro questi slogan si cela un caos evidente. Manca l’essenziale: non solo la sostanza, ma anche la forma.

Vorrei portare all’attenzione alcuni esempi concreti. In questi giorni ho ricevuto un invito alla conferenza stampa di presentazione di “Galatina Capitale della Cultura 2028”. Tralascio per un momento la sostanza dell’invito, ma mi chiedo: è accettabile ricevere un invito a una conferenza stampa così importante firmato dal “Responsabile marketing territoriale”? Non dovrebbe essere il sindaco, rappresentante istituzionale dell’Ente, a firmare un documento tanto significativo? È forse stato delegato questo ruolo ad altri che non sono nemmeno dirigenti dell’Ente?

Candidare Galatina a Capitale della Cultura è un sogno per tutti noi galatinesi. Tuttavia, non posso fare a meno di ricordare che solo pochi mesi fa avevo sottolineato come alcuni passaggi fondamentali fossero stati trascurati, nonostante fossero già stati avviati attraverso atti ufficiali poi disattesi per ripensamenti. E ora? Mi trovo nuovamente basita.

Un altro tema riguarda la recente installazione della giostra in Piazza Alighieri. Non ho nulla contro la presenza della giostra in sé; ciò che trovo discutibile sono le modalità con cui è stata collocata: TIR pesanti hanno attraversato una pavimentazione appena rifatta. Inoltre, mi chiedo se il sindaco abbia considerato come gestire la cerimonia del 25 aprile in questa situazione. Quale soluzione è stata individuata? Sarebbe doveroso comunicarlo ai cittadini.

Infine, vorrei affrontare la questione dell’aumento delle tariffe cimiteriali. Un incremento dell’80% dei costi per la sepoltura appare ingiustificabile e si aggiunge al problema delle salme tuttora in attesa di collocazione nella sala mortuaria del cimitero comunale. Solo pochi mesi fa avevo sollecitato l’amministrazione a procedere con l’ampliamento dell’area cimiteriale per evitare situazioni emergenziali come quella attuale.

Purtroppo, tutto ciò sembra essere il riflesso di una classe dirigente che governa nel caos e nel disordine, anestetizzando i cittadini e privandoli persino del senso critico e della capacità di reagire.

Concludo queste riflessioni con l’auspicio che si possa presto invertire questa tendenza e restituire alla nostra città quella dignità che merita.

Loredana Tundo

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