Mostre, proiezioni, corsi e rassegne a Galatina. Scalese (PD) denuncia i “soliti favoritismi e lo sperpero di soldi pubblici”
29 Luglio 2021“Soliti favoritismi e sperpero di soldi pubblici”. Questa è la denuncia del segretario del circolo PD di Noha Michele Scalese. “Nemmeno una settimana ci separa dal precedente comunicato mediante il quale a nome del Partito Democratico chiesi con forza e insistenza ai vertici dell’Amministrazione comunale di Galatina una spiegazione plausibile per giustificare lo sperpero di ben €40.000 di soldi pubblici per finanziare una mostra fotografica inserita nella rassegna estiva ‘A Cuore Scalzo'”.
Il giovane esponente del PD ci tiene a fare chiarezza su questa e su altre questioni. Di tutti i dati raccolti, molto interessanti, intende informare i cittadini galatinesi e dare loro l’occasione per riflettere e tirare le somme su come vengono gestiti quelli che ricorda essere “soldi pubblici”. Ma veniamo al primo caso preso in esame.
“Mediante avviso pubblico datato 21 Maggio 2021 e con modifica apportata in data 25 Maggio 2021, il Comune di Galatina ha indetto una gara per ‘l’acquisizione di una proposta artistica da inserire nell’ambito della rassegna estiva A Cuore Scalzo’. Trattasi, come si evince dall’avviso esplorativo, di un bando per la costituzione di una mostra fotografica che, come dicevamo, costa a noi contribuenti poco meno di €40.000. E non ci stupisce la cifra cospicua per un evento non necessario, considerando il periodo che stiamo vivendo e soprattutto lo status deplorevole in cui versa la nostra Città” – dichiara Michele Scalese.
Ciò che stupisce il segretario è “l’intervallo di tempo che separa la pubblicazione del bando (25/05) e la scadenza dello stesso (31.05), vale a dire appena sei giorni. Ora, presumendo che per presentare un progetto dettagliato occorrono molti più giorni e sapendo che soltanto un’associazione ha presentato domanda tramite il portale Tuttogare, ci chiediamo se a stilare il progetto sia stato Speedy Gonzales o la solita associazione amica del Sindaco Amante e dei suoi seguaci, tanto da custodire nel cassetto il progetto pronto da tempo? Capiamo bene che se la risposta fosse la prima saremmo fortunati. Ci appelliamo, quindi, alla risposta del Sindaco per sollevarci da questo mistero”.
Sul discorso spese sostenute da parte dell’Amministrazione, Michele Scalese è molto chiaro: “siamo stufi di continuare ad avere il dito puntato da questi signori che accusano il Partito Democratico di aver creato una voragine nel bilancio. Siamo stufi di assumerci responsabilità che non abbiamo, considerando che il PD in Amministrazione vantava la realizzazione di progetti pubblici previo ottenimento di cospicui finanziamenti. Siamo stufi di essere additati proprio da coloro che hanno le mani bucate e se ne fanno gloria”.
E per dimostrare, appunto, le “mani bucate” degli Amministratori, il segretario PD di Noha passa ad elencare alcune iniziative, deliberate dalla Giunta di Palazzo Orsini, che hanno portato ad uno “sperpero di denaro pubblico”.
“I nostri concittadini sono a conoscenza del fatto che le proiezioni realizzate sulla facciata della Chiesa di San Pietro e Paolo in occasione della festa organizzata dall’Amministrazione hanno avuto un costo pari a €18.000 + IVA? I nostri concittadini sono a conoscenza del fatto che l’Amministrazione Amante ha pensato bene di ingaggiare un’associazione proveniente da Manduria per insegnare a noi galatinesi la pizzica durante la famosa rassegna ‘A Cuore Scalzo’? Ovviamente il tutto al costo di €2.200 + IVA. Oltre il danno economico anche la beffa di favorire un’associazione estranea al contesto. I nostri concittadini sono a conoscenza del fatto che l’Amministrazione Amante ha pensato bene di elargire ben €5.000 per l’evento ‘Salento Book Festival’? Trattandosi di un evento che mira alla promozione di testi scritti da autorevoli autori e editi da illustri case editrici, ci chiediamo il motivo per cui deve essere il Comune a soccombere alle spese organizzative!”.
Il segretario Michele Scalese evidenzia più iniziative, tra mostre, proiezioni, corsi e rassegne in cui la Giunta avrebbe potuto gestire con maggiore oculatezza il denaro presente nelle casse comunali. Non per ultimo, un esborso per saldare delle fatture relative ad alcune utenze degli impianti sportivi di via Chieti, annualmente dati in gestione a quelle che Scalese definisce “associazioni amiche del Sindaco Amante e dei suoi seguaci”.
“Come mai il Comune di Galatina si è fatto carico del pagamento di quattro fatture per un totale di €6.900 emesse dall’Acquedotto Pugliese inerente il consumo idrico del Palazzetto dello Sport ‘Fernando Panico, quando la gestione dell’immobile era affidata a terzi? I soliti favoritismi del magnanimo Sindaco? – conclude il segretario PD di Noha.