Nascite da mamma Covid positiva: a gennaio 2022 record di parti in ASL Lecce
2 Febbraio 202232 parti dei 187 avvenuti nel mese di gennaio 2022 nel Reparto di Ostetricia e Ginecologia del Vito Fazzi di Lecce – in cui nascono oltre 2000 bimbi l’anno – hanno coinvolto donne Covid positive.
I 32 neonati, alla nascita, sono risultati tutti negativi. “È un dato confortante da un punto di vista clinico e sanitario – commenta il Direttore della UOC di Ostetricia e Ginecologia del Fazzi dott. Antonio Perrone – con cui vogliamo rassicurare le donne che dovessero contrarre il Covid durante la gravidanza. Consigliamo convintamente la vaccinazione dal secondo trimestre ma vogliamo anche dire che, qualora una donna in stato di gravidanza dovesse positivizzarsi, potrà affrontare il parto in totale serenità e sicurezza. Inoltre tra i 32 ‘parti Covid’ 7 sono avvenuti con taglio cesareo, segno anche questo di come, pur in presenza di positività, non ci siano grosse variazioni, con un tasso di cesarei in linea con le raccomandazioni ministeriali”.
Da luglio 2021 il Vito Fazzi è hub di riferimento in provincia per i parti Covid, per offrire un’assistenza sanitaria adeguata alle donne incinte sospette o confermate Covid-19 e ai loro neonati e per ridurre al minimo il rischio di contagio. Due percorsi separati, sicuri e protetti, a tutela delle partorienti, degli operatori sanitari e delle altre degenti.
Alcune donne, già consapevoli dell’infezione in corso, vengono indirizzate direttamente nel percorso Covid, altre scoprono di esserlo una volta arrivate in Ospedale, nel Pronto soccorso ostetrico del Reparto, dove all’arrivo vengono sottoposte a tampone molecolare e attendono l’esito in “un’area grigia”.
“La variante Omicron ci ha fatto scoprire una particolare tipologia di pazienti, ovvero quelli positivi al virus ma asintomatici che necessitano però di ricovero ospedaliero presso vari reparti. Per alcuni di questi è possibile rimandare il ricovero attendendo la negativizzazione al virus, per altri la natura o la ‘malattia’ impongono un ricovero tempestivo. Alla luce di questo abbiamo deciso di insediare qui l’hub per le nascite Covid, perché il reparto di Ostetricia e Ginecologia può contare sulla Pediatria e sulla Terapia intensiva neonatale, anche Covid. Siamo quindi pronti a mettere in campo qualsiasi tipo di intervento per poter far nascere in sicurezza i nostri bimbi” – ha commentato il Direttore generale della ASL Lecce Rodolfo Rollo.