“Oltre la guerra in Ucraina. Myanmar e la crisi infinita dell’Afghanistan”. Un incontro a Lecce

Questo pomeriggio, alle ore 17 nella sala conferenze del Rettorato dell’Università del Salento in piazza Tancredi è in programma l’incontro “Oltre la guerra in Ucraina. Myanmar e la crisi infinita dell’Afghanistan”.

Sul tema relazioneranno Giuliano Battiston, giornalista e ricercatore freelance, direttore di Lettera22; Emanuele Giordana, cofondatore di Lettera22, direttore editoriale del portale atlanteguerre.it; Mir Ahmed Joyenda, studioso e attivista afghano, attualmente rifugiato politico “Scholars at Risk” ospite di UniSalento. Modererà l’incontro Daniele De Luca, docente di Storia delle relazioni internazionali, Presidente dei corsi di laurea di area politologica UniSalento; apriranno i lavori Paola Leone, referente di “Scholars at Risk” a UniSalento, e Maria Vittoria Dell’Anna, Presidente dei corsi di laurea di area Comunicazione a UniSalento.

L’iniziativa è promossa, appunto, nell’ambito delle attività di UniSalento per “SAR – Scholars at Risk” (altre informazioni su www.scholarsatrisk.org), rete internazionale di atenei e istituti di ricerca che offre protezione ad accademici che subiscono gravi minacce alla loro vita, alla loro libertà di espressione e al loro benessere.

“L’encomiabile esperienza e le straordinarie competenze di Battiston, Giordana e Joyenda – sottolinea la professoressa Paola Leone – costituiranno un contributo di assoluto rilievo all’impegno di UniSalento per il confronto sulla situazione geopolitica attuale, sul rispetto dei diritti umani e sulla condizione dei rifugiati nel mondo”.

Giuliano Battiston insegna Tecniche di reportage alla Scuola di giornalismo della Fondazione Basso di Roma. È autore delle prime ricerche accademiche italiane sulla società civile e sulla diaspora afghana.

Emanuele Giordana, giornalista e asiatista, è docente di tecniche di scrittura alla Scuola di giornalismo L. Basso di Roma. Ha scritto e curato diversi saggi sull’Asia.

Mir Ahmed Joyenda ha ricoperto ruoli di rilievo nel panorama politico e sociale dell’Afghanistan tra il 2001 e il 2021. È stato inoltre direttore della Foundation for Culture and Civil Society (FCCS) e vice-direttore della Afghanistan Research and Evaluation Unit (AREU).