Palazzo Chigi lancia la Carta Giovani Nazionale, Aforisma School of Future di Lecce tra i partner

La Commissione Europea ha proclamato il 2023 “Anno europeo delle competenze”: una scelta che sottolinea l’importanza comunitaria di attivare processi di lifelong learning, ovvero percorsi di apprendimento continuo e di aggiornamento delle competenze necessari per essere competitivi sul mercato del lavoro. La disponibilità di un ricco bagaglio di competenze rappresenta infatti un fattore decisivo per cogliere le opportunità (e le sfide) offerte dalla transizione verde e digitale. Tuttavia, come rilevato dalla stessa UE, le imprese faticano a trovare lavoratori qualificati, per supportare processi di crescita sostenibili, soprattutto a livello locale.

Per questo, è necessario creare una rete che includa enti pubblici e organizzazioni private, in un dialogo costante che abbia come obiettivo la formazione continua. Lo scorso anno, il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha lanciato Carta Giovani Nazionale, una carta virtuale all’interno della quale i ragazzi e le ragazze dai 18 ai 35 anni possono acquistare beni e fruire di servizi e opportunità, beneficiando di agevolazioni e percorsi dedicati da parte delle aziende pubbliche e private che sono partner del progetto.

Aforisma School of Future, la più grande scuola privata e indipendente del sud Italia, con sede a Lecce, ha provato a fare un passo in più: erogare borse di studio (a copertura totale e parziale) finanziate dalle aziende del territorio per frequentare un master in Business Management. L’idea è quella di innescare un circolo virtuoso in cui le aziende che contribuiscono alla formazione dei giovani sono le stesse che avranno risorse umane qualificate e in linea con un mercato del lavoro che richiede competenze sempre più tecniche e specializzate.

Dunque, da un coordinamento nazionale, i benefici di carta giovani nazione possono concretamente investire i territori, colmando gap formativi e migliorando il livello delle competenze per sfruttare appieno il potenziale della forza lavoro e sostenere le persone nella ricerca del lavoro.