Prevenire la violenza sotto qualsiasi forma. A Noha nasce l’associazione “Un cuore protetto”
17 Ottobre 2024“Venerdì 18 Ottobre, alle ore 19:30, vivremo insieme un momento significativo per la cittadinanza tutta. Dopo attesa, fatiche e trepidazione inaugureremo finalmente l’associazione “Un cuore protetto” – odv e la sua sede di via Castello – dichiara il presidente Michele Scalese -. La nostra realtà associativa si occuperà di prevenire la violenza sotto qualsiasi forma, come bullismo, cyberbullismo, violenza di genere, omotransfobia, sensibilizzando bambini, giovani e adulti al contrasto della stessa per una cultura non violenta. Inoltre, abbiamo costituito un centro di ascolto del tutto gratuito, uno spazio di accoglienza in cui le maltrattate e i maltrattati potranno rivolgersi gratuitamente e troveranno una équipe di psicologi volontari diretta da me che presteranno servizio di consulenza psicologica gratuita e dei legali che collaborano con l’associazione sempre gratuitamente al fine di fornire uno sportello di consulenza legale nei casi in cui ce ne fosse il bisogno. Tutto ciò nasce nel mio cuore già a Febbraio del 2023, quando venni contattato da diverse persone con l’esplicita richiesta di aiuto – spiega il presidente -. Si sa, poi, come il nostro contesto purtroppo sia ancora molto chiuso su determinati argomenti. Vige l’omertà di girarsi dall’altra parte e spesso le vittime non hanno il coraggio di rivolgersi ad uno psicologo o ad un centro preposto che possa aiutare in questo senso. Mi sono detto che non potevo assecondare questa logica immorale e che dovevo necessariamente fare qualcosa nel mio territorio che sia un primo front-office per chi subisce maltrattamenti e nel frattempo diramare un lavoro di prevenzione alla violenza. Poi, ovviamente, la burocrazia da un lato e situazioni spiacevoli dall’altro hanno rallentato questo processo di costruzione, ma con l’aiuto dei miei soci e dei miei volontari, finalmente e dopo più di un anno ce l’abbiamo fatta e ne siamo felici oltre che soddisfatti. È opportuno quindi, oggi più che mai fare rete di enti, associazioni, centri pubblici con l’unico obiettivo di parlare inizialmente di violenza e delle sue conseguenze fisiche, psicologiche e legali contrastando anche la logica omertosa che – ahimè – appartiene a questo contesto. Ed è bello sapere che la nostra associazione si porrà esattamente accanto alle altre realtà associative, organizzazioni e servizi pubblici, il posto giusto per chi sa condividere. Abbiamo la fortuna nel nostro Comune di avere un Centro Anti Violenza coordinato eccellentemente. Ecco, ci poniamo accanto a questa bella realtà come coadiuvanti e luogo di ascolto e di indirizzo presso enti preposti a trattare determinate necessità come il CAV stesso. Vi aspettiamo tutti, dunque, per far festa insieme dando il via a questa realtà che appartiene ad ognuno di voi” – conclude Michele Scalese.