Progetti di “SALento d’AmarE”, tra i finanziati quelli proposti dal Comune di Galatina
30 Marzo 2024Patto territoriale: il Progetto pilota denominato SALento d’AmarE (acronimo SAL.E), candidato dalla Provincia di Lecce, in qualità di soggetto responsabile, è stato finanziato con decreto ministeriale (Decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 30 luglio 2021 – Bando per la realizzazione di “Progetti pilota”- Patto Territoriale. Assegnazione delle risorse di cui al decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy del 16 febbraio 2024).
Il decreto ministeriale, in corso di registrazione previo esito favorevole dei controlli da parte degli organi competenti, ha assegnato risorse aggiuntive, provenienti dal “Programma nazionale complementare di azione e coesione imprese e competitività 2014-2020” al bando del Patto territoriale.
Il progetto SaL.E coinvolge 29 Comuni e 8 aziende del territorio.
I 30 progetti finanziati, insieme a quello della Provincia di Lecce in partenariato con il Comune di Lecce, sono quelli proposti dai Comuni di Andrano, Bagnolo del Salento, Botrugno, Calimera, Cavallino, Collepasso, Cursi, Galatina, Galatone, Gallipoli, Leverano, Lizzanello, Maglie, Martano, Matino, Melendugno, Melpignano, Monteroni di Lecce, Poggiardo, Racale, Salve, San Cassiano, Spongano, Squinzano, Surbo, Taurisano, Trepuzzi, Tricase, Tuglie.
Le 8 imprese sono: Aspasia, Sole Italia Soc. Agricola, Società Agricola dell’Arneo, Cucurachi Giovanna, VLM Services, Inneva, Pauluntoni, Consorzio Intec.
Le risorse assegnate, oltre ad avere un vincolo di destinazione a determinate Regioni (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), hanno un vincolo relativo al cronoprogramma di spesa, che impone l’ultimazione degli interventi agevolati entro la data del 31 dicembre 2026.
L’idea forza del progetto, condivisa con il Tavolo dell’Unità Operativa dello Sviluppo, è quella di un’economia basata sulla filiera breve di prodotti e servizi, centrata sulle vocazioni locali e sull’identità territoriale legata alla peculiarità storico-rurale e geografica.
Il Progetto Pilota punta a favorire la vitalità economica di attrattori naturali, culturali, turistici ed economici (torri costiere, parchi ed aree protette, aree mercatali e fieristiche, zone artigianali e industriali comunali, siti di archeologia industriale) dei Comuni salentini, mediante la loro valorizzazione in termini di diversificazione delle attività e strettamente collegati alle iniziative imprenditoriali, volte alle produzioni agroalimentari ortofrutticole di qualità, alla promozione del turismo di qualità sul territorio e al rafforzamento della cooperazione tra le imprese.