Prosegue il progetto internazionale “Antigone’s Pride – Performing Society” di Astràgali Teatro
2 Marzo 2023Proseguono le attività di “Antigone’s Pride – Performing Society”, nuovo progetto internazionale di Astràgali Teatro, selezionato nell’ultima call del programma Creative Europe, promosso dall’Agenzia esecutiva per l’istruzione e la cultura dell’Unione Europea.
Oggi, alle ore 11, appuntamento con la masterclass “Theatre Ecology/Site-specific”, con l’architetta Giovanna Vadalà e la storica dell’arte e light designer Maria Teresa Santoro. Antigone’s Pride – Performing Society coinvolge, con Astràgali Teatro, l’Università del Salento (Dipartimento di Ingegneria – Laboratorio di Realtà Virtuale e Aumentata), la Fondazione della Danza “Alicia Alonso” dell’Università di Madrid “Rey Juan Carlos” (Spagna), il Grotowski Institute (Polonia), il Theatro Tsi Zakythos (Grecia).
Partito nell’estate 2022, il progetto prevede un ricco programma di attività volto alla creazione di modelli innovativi nel campo delle arti performative, basati sulla sostenibilità ambientale e interculturale e sulla co-creazione. La dimensione interculturale ed ecologica del progetto è volta, infatti, a fornire strumenti per affrontare la crisi sociale ed economica degli ultimi anni che ha costretto artisti e industrie culturali e creative a ridurre drasticamente, e in alcuni casi ad interrompere, la mobilità fisica e l’interconnessione corporea tra culture, saperi e linguaggi artistici che sono alla base delle collaborazioni culturali europee. Il cuore del progetto saranno le Eco-Arts Residences tematiche, ospitate in tre parchi naturali in Spagna (Parco Naturale di Peguerinos), Italia (Parco Naturale Regionale Bosco e Paludi di Rauccio di Lecce) e Polonia (Foresta e Parco naturale di Brzezinka), dove la figura di Antigone sarà al centro delle riflessioni e delle pratiche artistiche, che svilupperanno un’ipotesi di ecologia teatrale connessa alla ricerca e alla sperimentazione di nuove forme di performance site-specific nella natura e che porteranno alla realizzazione dello spettacolo internazionale multilingue “Antigone’s Cantica” con l’utilizzo di tecnologie di realtà aumentata e virtuale.
La compagnia Astràgali Teatro nasce nel 1981 a Lecce per fare teatro, formare attori e dare vita ad uno spazio di circolazione dei discorsi e delle pratiche. Riconosciuta dal 1985 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come compagnia teatrale d’innovazione, dal 2012 è sede del Centro Italiano dell’International Theatre Institute dell’Unesco ed è membro dell’Anna Lindh Euro-Mediterranean Foundation for the Dialogue between Cultures. Ha realizzato progetti artistici, spettacoli, attività in circa 30 paesi in tutto il mondo. Nel corso di questi anni numerosi spettacoli hanno trovato casa in molti luoghi di grande interesse culturale in Italia e all’estero, anche in siti patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Negli ultimi vent’anni, sono stati quattordici i progetti di Astràgali teatro finanziati dall’Unione Europea, prima con il programma Culture (2000/2006 e 2007/2013) e ora con Creative Europe: The body of art (2002), Dionysos’ traces – the ports of the Mediterranean (2003), War Theatres – Practices for peace (2005), Ulysses’ routes – For a critique of a violence (2006), Front/frontiers – Dynamics of the inclusion of the other in theatre (2008), Roads and desires – theatre overcomes frontiers (2012), H.O.S.T.- Hospitality, Otherness, Society, Theatre (2012), Songs of my Neighbours (2015), Walls – separate worlds (2015), Theatrum Mundi (2016), Legends on circular Ruins (2018), Genius Loci (2020) e Antigone’s Pride – Performing Society (2022). Già nel 2006 Astràgali Teatro ha ricevuto un riconoscimento ufficiale di “buona pratica” da parte della Commissione Cultura dell’Unione Europea, nel volume Crossing Borders, Connecting Cultures – The EU Culture Programme 2007-2013. Da allora la compagnia ha saputo portare avanti la sua pratica, che la contraddistingue in tutto il mondo, interpretando le nuove esigenze che le politiche culturali europee perseguono per il futuro del continente.