Punta nascita ospedale di Galatina: incontro partecipato e costruttivo con il presidente Emiliano

Punta nascita ospedale di Galatina: incontro partecipato e costruttivo con il presidente Emiliano

19 Luglio 2024 Off Di Redazione

Si è tenuto stamane 19 luglio 2024 l’incontro presso la Presidenza della Giunta della Regione Puglia per affrontare il tema spinoso dei punti nascita che riguardano gli ospedali di Scorrano, Galatina e Gallipoli.

La riunione, presieduta ovviamente dal Presidente Emiliano, è stata particolarmente partecipata con la presenza degli assessori regionali Alessandro Delli Noci e Sebastiano Leo, il sindaco del Comune di Soleto Graziano Vantaggiato, il sindaco di Sogliano Giovanni Casarano, il sindaco di Aradeo Giovanni Mauro, il sindaco di Copertino Vincenzo De Giorgi, il sindaco di Scorrano Mario Pendinelli, lo staff tecnico del Direttore Generale, il sindaco di Galatina Fabio Vergine, il presidente della Commissione per la difesa dell’Ospedale del Comune di Galatina Antonio Antonaci, la consigliera del Comune di Galatina Loredana Tundo, il capo dipartimento materno infantile dell’ASL di Lecce Carmelo Perrone, il direttore facente funzione di ginecologia ostetricia di Galatina Salvatore Linciano, il direttore generale dell’ASL di Lecce Stefano Rossi con il direttore sanitario dottoressa Maria Nacci, il vice presidente della Provincia di Lecce Fabio Tarantino, il presidente dell’Ordine dei Medici di Lecce Donato De Giorgi, l’on. Leonardo De Donno e il consigliere regionale Cristian Casili.

“Un incontro in un clima di cordialità ma con la presenza ingaggiata di tanti parti politiche del Comune di Galatina, sia di maggioranza che di opposizione, elemento che ha saputo dare il segnale di una comunità unita – si legge nella nota dell’Amministrazione comunale -. È stato rappresentato al Presidente Emiliano che l’ospedale di Galatina è l’unico ad avere tutti gli standard di sicurezza previsti dalle linee del Ministero della Salute per i punti nascita ovvero la sala parto la sala operatoria e il nido sullo stesso piano; questo è fondamentale in caso di complicazioni durante il parto che richiedono un immediato intervento chirurgico e la sicurezza dei neonati. Galatina è l’unico ad avere il servizio di parto-analgesia gratuito che ha già permesso di ridurre sensibilmente i tagli cesarei. Come stabilito dalla legge ha un servizio anestesia e rianimazione H24 che deve e può intervenire nei casi gravissimi che richiedono la stabilizzazione della partoriente o del nascituro e il trasporto in sicurezza obbligatorio presso l’ospedale di secondo livello che è nel nostro caso la vicina Lecce. È stato fatto notare che, quandanche ci fosse un reparto di rianimazione all’interno dell’ospedale di Galatina, il neonato o la partoriente in gravi condizioni, non potrebbero essere ricoverati in un ospedale di primo livello come sono Gallipoli e Scorrano, ma dovrebbero essere portati a Lecce. Appare chiaro che la presenza di un reparto di rianimazione ai fini della valutazione sulla sospensione di un punto nascite è del tutto ininfluente perché mai lì potrà essere ricoverata o una partoriente o un neonato. È sufficiente leggere le linee guida ministeriali sulla sicurezza dei punti nascita che prevedono la sola presenza del rianimatore. L’incontro si è concluso in un clima di cordialità ma anche di fermezza” – conclude la nota dell’Amministrazione comunale.

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