Sesta tappa “BicinSalento”, da Monza a Galatina. Il racconto delle tappe di questo viaggio cicloturistico

Sesta tappa “BicinSalento”, da Monza a Galatina. Il racconto delle tappe di questo viaggio cicloturistico

27 Maggio 2021 0 Di Redazione

Nei giorni Galatina24.it aveva presentato “BicinSalento”, una grande sfida di due amici accomunati dalla stessa passione per lo sport. Si tratta di un viaggio cicloturistico che sta portando Giuseppe Lazari, galatinese da oltre 30 anni residente a Monza per motivi di lavoro, e Giuseppe Allocca, pensionato del posto, a raggiungere dalla Brianza la penisola salentina passando dal versante adriatico per poi risalire da quello tirrenico.

Si tratta di un tour di 24 tappe e di circa 3000 km che ha come scopo non soltanto quello di promuovere l’attività sportiva agonistica ma di sottolineare tutti quegli aspetti che riguardano lo sport inclusivo e il mondo della disabilità. I due ciclisti sono dirigenti della Sportiamo Onlus, sodalizio da tempo affiliato al CSI di Lecco, e sarà un’occasione, al loro arrivo a Galatina, per effettuare un gemellaggio con il Comitato CSI di Terra d’Otranto che ha proprio sede in Città.

Ad ogni tappa Lazari e Allocca sono ricevuti da associazioni e stampa locale. C’è attesa anche per il loro arrivo a Galatina e sarà sicuramente un bel momento di partecipazione grazie alla collaborazione tra il CSI locale e la storica associazione di pallavolo Showy Boys.

Galatina24.it, il giornale di Galatina e del Salento, sta accompagnando virtualmente i due protagonisti in questa bellissima avventura sportiva e vi racconta in pillole le tappe del loro viaggio.

 

– IL DIARIO DI VIAGGIO –

LA PARTENZA DA MONZA – 22 MAGGIO 2021

SECONDA TAPPA – 23 MAGGIO 2021

TERZA TAPPA – 24 MAGGIO 2021

QUARTA TAPPA – 25 MAGGIO 2021

QUINTA TAPPA – 26 MAGGIO 2021

 

SESTA TAPPA – 27 MAGGIO 2021

 

 

 

 

 

“Oggi un percorso di circa 140 km, lungo e impegnativo a causa del susseguirsi di saliscendi (700 metri di dislivello) nel territorio abruzzese ma inebriati dal profumo del mare, il cui azzurro intenso e il continuo susseguirsi di paesaggi, ci hanno dato, dopo ogni curva e dopo ogni pedalata, la percezione di completo distacco dalla realtà. Una sensazione surreale che è difficile spiegare. Il viaggio va avanti e la mente si svuota e trovano spazio inutili pensieri, fluttuanti liberamente. Alla fine ci ritroviamo sulla spiaggia e poi tuffo liberatorio nell’Adriatico. Ci rilassiamo completamente i muscoli dalla fatiche di una giornata…”.

 

 

 

 

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