Torna il “SEI Festival” con un fitto programma di concerti, incontri e proiezioni
27 Luglio 2022Arab Strap, Black Midi, Dengue Dengue Dengue, Ditonellapiaga, Mombao, Nickodemus, Ceri sono alcuni dei protagonisti della sedicesima edizione del SEI Festival. Con il claim #ShapeTheFuture, dal 28 al 31 luglio nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto, il festival salentino ideato, prodotto e promosso da Coolclub proporrà un fitto programma di concerti, incontri, proiezioni e altri momenti di confronto. #ShapeTheFuture è un invito ad avere fiducia nel domani: reimmaginare il futuro, riscriverlo, ridisegnarlo. Ritrovare il desiderio di una quotidianità che sembra ormai non appartenerci più.
Anche quest’anno non mancheranno alcune date OFF con Venerus e Mace (8 agosto) e Psicologi (20 agosto) al Parco Gondar di Gallipoli, Pop X e bnkr44 (15 agosto) alle Tagghiate Urban Factory di Lecce e soprattutto con l’atteso concerto degli statunitensi Pixies (rinviato per due anni a causa della pandemia) che si esibiranno il 16 agosto in Piazza Libertini a Lecce. La lunga estate del SEI Festival è partita già dal 20 al 25 giugno nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto con la seconda edizione della residenza artistica “FeelM – From Primitives to the Future” che unisce il cinema delle origini e la musica contemporanea con la direzione artistica di Ginevra Nervi che diventerà un documentario inserito nella programmazione di Puglia Sounds Producers. Ideato, prodotto e promosso da Coolclub, con la direzione artistica di Cesare Liaci, il Sei Festival, che dal 2017 ottiene il riconoscimento del Fus – Fondo Unico per lo spettacolo del Ministero della Cultura, è realizzato con il patrocinio di Regione Puglia, Comune di Corigliano d’Otranto, Comune di Lecce (nel cartellone estivo LecceinScena), Distretto Produttivo Puglia Creativa con il sostegno di Vini Garofano e in collaborazione con Dice.fm, Castello Volante, Bass Culture, Parco Gondar, Tagghiate Urban Festival, Seeyousound Lecce e numerose realtà pubbliche e private. Prevendite su dice.fm/bundle/seifestival. Info seifestival.it
SEI FESTIVAL A CORIGLIANO D’OTRANTO
Il cuore del festival dal 28 al 31 luglio al Castello Volante di Corigliano d’Otranto con quattro intense serate con ospiti nazionali e internazionali che si esibiranno nell’atrio, sulle terrazze e nel fossato dell’antica fortezza (abbonamento disponibile su Dice.Fm).
Si parte giovedì 28 luglio alle 20 sulla Terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture” con la presentazione del volume “Nel labirinto. Thom Yorke. Storie, mito e musica” di Luca Castelli (Sperling & Kupfer). Alle 21 nella Sala Cavallerizza la prima proiezione di a cura di Seeyousound Lecce con B-movie: Lust & sound in the West Berlin 1979-1989 di Jörg A. Hoppe, Klaus Maeck, Heiko Lange, Miriam Dehne. Sempre alle 21 nella Sala Nobile al via l’ascolto immersivo di “From Ecstasy to Trance” un viaggio sensoriale a cura di Flower of Sound. Sempre alle 21 nell’atrio al via i live con l’universo umano e musicale di Giorgio Tuma e il progetto solista della cantante, bassista e autrice dei Be Forest Koko. Alle 22:30 nel Fossato la prima serata ospiterà la psichedelia turca dei Lalalar e l’inimitabile miscela di paesaggi sonori post-rock, elettronica sottile, ticchettii della batteria, archi gonfi pionieristico del duo scozzese Arab Strap, composto da Moffat e Malcolm Middleton. A seguire si torna nell’atrio con le esplosive sonorità dei Funk Rimini.
Venerdì 29 luglio la seconda serata parte alle 20 sulla Terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture” con l’incontro Puglia da scoprire, i luoghi dello spettacolo fra musica e politiche culturali. Dalle 21 al via la proiezione, a cura di Seeyousound Lecce, nella Sala Cavallerizza di Betty Davis: They say I’m different di Philip Cox e nella Sala Nobile l’ascolto immersivo di “From Ecstasy to Trance” un viaggio sensoriale a cura di Flower of Sound. Sempre dalle 21 nell’atrio si alterneranno i giovani baresi Lazzaretto, con il loro “alt rock tra richiami shoegaze e una voce distorta in francese che parla agli incompresi”, e il duo toscano Aquarama, che fonde groove ispirati dal moderno r’n’b statunitense, melodie surf, ritmi afro-cubani e sonorità funk all’eleganza della tradizione pop italiana. Dalle 22:30 nel Fossato spazio ai live di 72-Hour post fight con le loro atmosfere fluide dove elettronica, interventi jazz, improvvisazione, chitarre affilate e break di batteria di taglio hip-hop convivono con un’armonia inaspettata, e dei Black Midi, trio londinese composto da Geordie Greep (chitarra, voce principale), Cameron Picton (basso, voce) e Morgan Simpson (batteria) che, con con il sassofonista Kaidi Akinnibi e il tastierista Seth Evans, proporranno i brani del nuovo progetto discografico “Cavalcade”. La serata si concluderà nell’atrio con Planet Opal, progetto di musica elettronica formato da Giorgio Assi (produttore, sintetizzatori e voce) e Leonardo De Franceschi (batteria e percussioni).
Sabato 30 luglio la serata si aprirà alle 20 sulla Terrazza di Nuvole con la presentazione del libro “La musica possibile. Dal cilindro all’auto-tune, storia del rapporto tra popular music e tecnologia” di Dino Mignogna (Arcana). Alle 21 nella Sala Cavallerizza, in anteprima, sarà presentato il documentario di Feelm – From primitives to the future diretto da Davide Faggiano e prodotto da Coolclub nella programmazione Puglia Sounds Producers 2022 (POC Puglia 2007/2013 – Azione “Sviluppo di attività culturali e dello spettacolo). Nella Sala Nobile ancora l’ascolto immersivo “From Ecstasy to Trance” di Flower of Sound. Alle 21:30 al centro dell’Atrio si esibiranno i Mombao, un progetto che si basa su percussioni, voci ed elettronica, molto potente e originale, a metà tra un rituale, una performance e un concerto rock. Dalle 22:30 doppio live nel Fossato con il trio Mundial, che recupera le vecchie storie e filastrocche utilizzando un sound caratterizzato da campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici, e Dengue Dengue Dengue, duo peruviano di tropical bass che mescola cumbia psichedelica e dub, salsa e footwork, tribale e techno. Gran finale nell’atrio con le selezioni del dj e producer newyorkese Nickodemus e con le sonorità del Tropical party feat. Dubin e Federico Primiceri.
Domenica 31 luglio, infine, l’ultima serata si aprirà alle 21 nella Sala Cavallerizza con la proiezione del documentario Jagged – Alanis Morisette di Alison Klayman, a cura di Seeyousound Lecce. Sempre alle 21 mentre nella Sala Nobile si conclude l’ascolto immersivo a cura di Flower of Sound nell’atrio prende il via il live di Adastra. Dalle 21:30 nel Fossato sul palco la performer LaHasna, milanese di origini marocchine con sonorità che richiamano il mondo arabo, e Ditonellapiaga, una delle rivelazioni dell’ultimo Festival di Sanremo in coppia con Donatella Rettore, che con il suo album d’esordio “Camouflage” ha entusiasmato pubblico e critica tra nu-soul e R’N’B, frenetici ritmi latin e virate psichedeliche, inebrianti canzoni pop e sofisticate sonorità elettroniche, vincendo la prestigiosa Targa Tenco come miglior esordio. Subito dopo in consolle tra Atrio e Ammezzato spazio a Rome In Reverse, trio che propone un mix tra dance, techno, dub e trip hop, e Ceri, uno dei produttori tra i più innovativi e influenti della scena italiana (Salmo, Coez, Calcutta, Franco 126, Frah Quintale e Crookers), “demiurgo dello street pop italiano, con beat che uniscono hip hop, tradizione cantautorale e dancefloor di marca house”.
SEI OFF A LECCE E GALLIPOLI – PIXIES, VENERUS, MACE E PSICOLOGI
Anche quest’anno, come detto, il SEI proporrà alcune date OFF. Martedì 16 agosto in Piazza Libertini a Lecce si concluderà l’attesa (che si protrae da due anni a causa della pandemia) per il live degli statunitensi Pixies, una delle band più importanti della storia del rock che ha aperto la strada a pesi massimi della musica come Nirvana, Radiohead e Pearl Jam. I loro successi sono entrati nella storia della cultura pop, come “Where is my mind?”, conosciuta in tutto il mondo per essere stata utilizzata nella scena finale e nei titoli di coda del film Fight Club. Il giorno prima alle Tagghiate Urban Factory di Lecce si festeggerà Ferragosto con il multiforme progetto PopX, uno show completamente rinnovato e d’impatto che ripercorrerà canzoni storiche e nuove estratte dalla sua ormai quindicennale carriera, e bnkr44, band toscana che mischia elementi hip hop, pop e di elettronic. Il Parco Gondar di Gallipoli ospiterà invece due serate con il concerto di Venerus, astro nascente del cantautorato che, a un anno esatto dal fortunatissimo “Magica Musica tour”, torna a esibirsi con il nuovo show “Estasi degli angeli”, un viaggio tutto da vivere, tra canzoni amate e conosciute e nuove sorprese, e il dj set di Mace, uno dei producer più importanti della nuova musica italiana (8 agosto), e l’esibizione degli Psicologi, esponenti della generazione “post millennials”, che raccontano la complessità del mondo che hanno intorno con verità e intelligenza compositiva (20 agosto).
FEELM – FEELM – FROM PRIMITIVES TO THE FUTURE
In attesa dei concerti di luglio e agosto, dal 20 al 25 giugno il Castello Volante di Corigliano d’Otranto ha ospitato la seconda edizione di Feelm – From primitives to the future. Dopo aver indagato il mondo dei Fratelli Lumière e di Thomas Alva Edison sotto la guida del duo Underspreche, quest’anno Feelm, con la direzione artistica di Ginevra Nervi, compositrice e producer che basa la sua ricerca artistica sull’esplorazione timbrica vocale, ha reso omaggio a Elettra Raggio, diva e pioniera del cinema muto, con la sonorizzazione del lungometraggio “La morte che assolve” di Carlo Alberto Lolli (1918). Con Ginevra Nervi, candidata, lo scorso aprile, ai Premi David di Donatello per la categoria “Miglior Canzone Originale” con “Miles Away” e fresca dell’uscita dell’album “The Disorder Of Appearances” (La Tempesta), si sono confrontati il sassofonista e compositore Valerio Cosi, il batterista e compositore Walter Forestiere, la pianista e produttrice giapponese Midori Hirano e il musicista elettronico e produttore greco Jay Glass Dubs. La residenza ideata, prodotta e promossa da Coolclub nell’ambito del SEI Festival, realizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale di Roma, la Cineteca di Milano e il DAMS dell’Università del Salento, sarà raccontata da un documentario diretto da Davide Faggiano e realizzato nella programmazione Puglia Sounds Producers 2022 della Regione Puglia (POC Puglia 2007/2013 – Azione “Sviluppo di attività culturali e dello spettacolo) che sarà presentato sabato 30 luglio alle 21 al Castello Volante di Corigliano d’Otranto e che dal giorno dopo sarà disponibile su YouTube.
LA STORIA
Ideato, prodotto e promosso da Coolclub, con la direzione artistica di Cesare Liaci, uno tra i più importanti Festival nell’agenda musicale di tutto il sud Italia, che negli ultimi anni ha ottenuto il riconoscimento del Fus – Fondo Unico per lo spettacolo del Mibac, è realizzato in collaborazione con Dice.fm, Vini Garofano e numerose realtà pubbliche e private. Dal 2006 SEI – Sud Est indipendente Festival ha portato nel Salento le sonorità più interessanti della musica italiana e internazionale, offrendo al pubblico una panoramica ampia e variegata della musica dal punk al cantautorato, dal rock allo ska, dal folk ai ritmi in levare, dall’elettronica alla nuova scena italiana. Nelle diverse location salentine, che nelle prime quindici edizioni hanno ospitato il festival, si sono alternati artisti internazionali come Kings of Convenience, Lee Ranaldo, Jon Spencer Blues Explosion, Cat Power, Suzanne Vega, Peter Hook & The Light, Skatalites, Joan as Police Woman, Finn Andrews, Patrick Watson, J.P. Bimeni & The Black Belts, Giant Sand, Hollie Cook, Gogol Bordello, Mad Professor, Bombino, Russell Leetch (Editors), gli italiani Baustelle, Calcutta, Franco126, Mannarino, Avion Travel, Negrita, Lo Stato Sociale, Calibro 35, Brunori Sas, Be Forest, Diaframma, Any Other, Lorenzo Kruger, Venerus, Ariete, Francesco Bianconi, Cristina Donà, Cristiano Godano, Paolo Benvegnù, Roberto Angelini, Bud Spencer Blues Explosion, Coma_Cose, Galeffi, Eugenio In Via di Gioia, Andrea Poggio, Siberia, Canova, Colombre, Giorgio Poi, Bugo, Daniele Silvestri, Cosmo, Verdena, Tre Allegri Ragazzi Morti, Vallanzaska, Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, La Municipàl e molte altre realtà dalla Puglia, dall’Italia e dal resto del mondo.