Torna la Stagione Lirica della Provincia di Lecce – Teatro di tradizione

Torna la Stagione Lirica della Provincia di Lecce – Teatro di tradizione

16 Settembre 2024 Off Di Redazione

Torna la Stagione Lirica della Provincia di Lecce, realizzata e promossa dall’Ente di Palazzo dei Celestini con il sostegno del Fondo Nazionale Spettacolo dal Vivo del Ministero della Cultura e di Regione Puglia, con la collaborazione del Comune di Lecce, del Teatro Pubblico Pugliese e della Camera di Commercio di Lecce.

Dal 25 ottobre all’8 dicembre, al Teatro Politeama Greco di Lecce, sono in programma tre appuntamenti: il dittico Cavalleria rusticana e Gianni Schicchi, La bohème e La vedova allegra.

“Con la Stagione Lirica abbiamo voluto riportare il fulcro della cultura nel nostro territorio. Apriamo la programmazione 2024 grazie al percorso di eccellenza costruito per arrivare fin qui. Sarà una Stagione Lirica di altissimo livello” – dichiara il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva.

Omaggio a Puccini

Il genio creativo di Giacomo Puccini è al centro del cartellone 2024, firmato dai direttori artistici Giandomenico Vaccari e Maurilio Manca, project manager Roberto Serra, dirigente del Servizio Governance strategica della Provincia di Lecce. La scelta s’inserisce nelle Celebrazioni per il Centenario della morte di uno dei più grandi compositori d’opera della storia, a cui sarà dedicato anche il gala “Il Teatro di Puccini”, in programma il 29 novembre alle ore 20.45.

LE OPERE

Cavalleria rusticana e Gianni Schicchi

Ad aprire la Stagione saranno due opere in un atto: Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni e Gianni Schicchi, primo titolo pucciniano in programma.

Il dittico andrà in scena venerdì 25 ottobre alle ore 20.45, con replica il 27 ottobre alle ore 18.

Si è scelto di mettere insieme e proporre queste due opere per rimarcare quanto fosse stretto il legame fra Mascagni e Puccini, proprio nell’anno in cui si celebra l’arte del genio lucchese. I due compositori toscani vissero gli anni di studio condividendo la stanza di un modesto appartamento milanese. Da qui iniziò il rapporto di amicizia che segnò momenti importanti per la carriera artistica di entrambi.

L’allestimento sarà realizzato in collaborazione con il Mascagni Festival di Livorno e il Teatro Marrucino di Chieti.

La regia è affidata a Marco Voleri, che agirà sulle scene disegnate da Marina Conti, creando un’esperienza immersiva e suggestiva con elementi innovativi che collegano due opere iconiche in un’unica narrazione fluida e avvincente che saprà sorprendere il pubblico.

La bohème

E’ la seconda opera pucciniana in programma in tre serate: 8 e 9 novembre, alle ore 20.45 e 10 novembre alle ore 18.

Il nuovo allestimento è realizzato in collaborazione con il Teatro di Stara Zagora, in Bulgaria. Sarà rispettoso dell’ambientazione originaria del compositore, ma costruito scenograficamente in modo moderno con immagini e contenuti multimediali.

La regia sarà firmata da Ognyan Draganov, nell’ambito di un progetto che rientra nella vocazione del Teatro di Tradizione di Lecce di interfacciarsi con i teatri dell’Europa dell’Est, naturale sponda di riferimento culturale per il Salento e per tutta la Puglia.

La vedova allegra

Una nuova produzione della celebra opera di Franz Lehar chiuderà la 49^ Stagione Lirica  il 6, 7 (ore 20.45) e 8 dicembre (ore 18).

La regia dello spettacolo sarà di Giandomenico Vaccari, scene e costumi di Giacomo Callari, coreografie di Fredy Franzutti.

L’ambientazione originale sarà spostata ai giorni immediatamente precedenti lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, con una scenografia priva di orpelli tradizionali e tutta concepita sull’evocazione della crisi del mondo di allora sull’orlo di una tragedia che avrebbe cambiato per sempre l’Europa e il mondo. Saranno le immagini multimediali, create da Leandro Summo, la naturale guida scenografica ed estetica di uno spettacolo che verrà costruito sulla sperimentazione drammaturgica, realizzata anche con una cura delle parti recitate che saranno parzialmente rivisitate.

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