“TRAMMARI – Suoni, tracce e visioni in cammino” con Enza Pagliara e Dario Muci

“TRAMMARI – Suoni, tracce e visioni in cammino” con Enza Pagliara e Dario Muci

13 Giugno 2024 Off Di Redazione

Continua il cammino della seconda edizione di “Trammari”, rassegna culturale itinerante organizzata da Nauna Cantieri Musicali, da un’idea di Enza Pagliara e Dario Muci, musicisti e ricercatori di tradizioni orali. Partito lo scorso lunedì da Tricase, ha già fatto tappa a Specchia, Ruffano e oggi a Matino, in concomitanza con i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio di Padova, per poi concludersi tra Alezio, venerdì 14, e Gallipoli, sabato 15.

Ogni giorno un percorso a piedi, una visita guidata per scoprire i territori attraversati e un concerto. “Trammari” è un progetto di riattivazione delle trame di antichi tessuti stradali salentini di cui la Via Traiana Calabra e la Via Sallentina rappresentano l’ordito. Si presenta come un vero e proprio cammino “musicale” di scoperta e promozione del territorio attraverso una serie di appuntamenti itineranti, dalla costa Est a quella Ovest del Salento. 50 km divisi in cinque tappe che portano il viaggiatore in un Salento rurale unico, ricco di dolmen, menhir, chiese rupestri, cripte, edicole votive, partendo da ambienti costieri ricchi di falesie e formazioni carsiche, fino alle spiagge dorate ioniche, passando da incantevoli cittadine impreziosite da centri storici caratteristici. Questo cammino non rientra tra gli Itinerari ufficiali europei (come La Francigena o Il Cammino Di Compostela) ma se ne trova traccia nelle vecchie mappe, tra le vie trasversali che spaccano il Salento.

Su strada, per complessivi sei giorni, gli stessi Pagliara e Muci, con i compositori e musicisti Antongiulio Galeandro e Gianluca Longo, insieme ai film-maker Claudia De Ventura e Mose Ferrari.

Il programma di oggi prevede alle ore 8 partenza da Ruffano (Piazzetta Giangreco) per raggiungere Matino, seguendo un antico percorso rurale ricco di storia e bellezze paesaggistiche.

A Matino alle 18 è poi prevista la visita guidata nel centro storico (ritrovo Piazza San Giorgio). Alle 21, invece, concerto con Pagliara, Muci, Longo e Galeandro, sempre nella centrale Piazza San Giorgio. Mettono in scena una sintesi di gran parte del repertorio tradizionale musicale del Salento: è un percorso sonoro nel quale gli artisti propongono canti di lavoro, canti di protesta, canti d’amore ma anche pizziche e stornelli, anche affrontando linguisticamente il griko, che Pagliara e Muci studiano da anni. Canti monodici, canti polifonici, arrangiamenti originali svilupperanno le tematiche sociali e culturali del territorio salentino in maniera tale da offrire una fotografia sonora che ben rappresenti la storia e il vissuto di donne e uomini che per amore o sofferenza, per festeggiare o per devozione, per dare voce a diritti e condannare soprusi, hanno prodotto bellezza e cultura popolare che ancora oggi è attuale e più che mai necessaria.

Il giorno successivo, venerdì 14 giugno, si parte da Matino, da Piazza San Giorgio, alla volta di Alezio, dove alle 17.45 ci si ritroverà alla Chiesa di Santa Maria della Lizza per l’avvio della visita guidata in direzione Necropoli Messapica. Proprio qui, alle 21, andrà in scena il concerto di Pagliara e Muci, con Galeandro e Longo. Alle 8 di sabato 15 giugno ritrovo alla Chiesa di Santa Maria della Lizza e partenza per Gallipoli. Il programma nella città bella prevede alle 17.45 appuntamento presso la Cattedrale e conseguente avvio della visita nel centro storico. Alle 21 concerto nell’Atrio del Palazzo Vescovile.

 

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