Tre appuntamenti a Lecce con “Sere d’estate” nel Parco archeologico di Rudiae

Tre appuntamenti a Lecce con “Sere d’estate” nel Parco archeologico di Rudiae

7 Agosto 2024 Off Di Redazione

Proseguono a Lecce le “Sere d’estate” del Parco archeologico di Rudiae con tre appuntamenti: Giovedì 8 (ore 19:30) con lo spettacolo “Heroides – Eros, follia, coraggio e libertà”, domenica 11 (ore 21:00) con il concerto di Massimo Silverio per il SEI Festival di Coolclub, e sabato 17 agosto (ore 18:30) con Gladiatores rudini.

Nos sumus Romani, qui fuimus ante Rudini: questo verso del padre della letteratura latina, nella reinterpretazione luminosa di Gianfranco Basso, accoglierà le persone per le consuete visite guidate (ogni sabato e domenica – ore 18:30, salvo altri eventi) e per i numerosi appuntamenti in programma in uno dei siti archeologici più importanti del Salento, oggi fruibile grazie al partenariato pubblico-privato per la promozione e valorizzazione stipulato tra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce e A.R.Va srl – spin off dell’Università del Salento, anche sulla base di un preventivo accordo tra la Soprintendenza e il Comune di Lecce.

Giovedì 8 agosto (ore 19:30) dopo una breve visita guidata, l’anfiteatro romano ospiterà Heroides – Eros, follia, coraggio e libertà, spettacolo tratto da Ovidio di e con Maria Margherita Manco con musiche originali di Marco Della Gatta. Le lettere delle eroine più note del mondo antico diventano dei monologhi legati dal fil rouge delle espressioni di eros, follia, coraggio e libertà che caratterizzano tredici personaggi femminili, di cui vengono messe in evidenza, con grande potenza espressiva, le varie sfumature dell’animo. Heroides è uno spettacolo che accompagna il pubblico – in un percorso metatemporale – fra i palpiti del cuore femminile, facendo riscoprire il puro pathos di matrice classica. La drammaturgia esalta lo stile classico proiettandolo verso la contemporaneità e l’universalità. Maria Margherita Manco e Marco Della Gatta propongono un’interpretazione carica di significati e suoni che suscitano un coinvolgimento emotivo particolare nell’ascoltatore, guidato in un viaggio fra le avventure amorose dell’antichità dalla sorprendente attualità, in una continua simbiosi drammatica tra potenza della musica e forza attoriale. Lo spettacolo è organizzato dal Parco Archeologico di Rudiae in collaborazione con Spitha – Suoni Poesia Interpretazione Teatro Arte Associazione Culturale Musicale e Teatrale ETS e il contributo del Comune di Lecce.

Domenica 11 agosto (ore 21:30) il SEI festival di Coolclub ospiterà il concerto del cantautore, cantante e chitarrista friulano Massimo Silverio, che scrive e canta in cjarniel, lingua minoritaria delle Alpi Carniche. Fra il fascino della terra di confine e la tradizione di un idioma antico, Silverio forma il suo personalissimo linguaggio fatto di poesia e suoni che si mescolano tra classico e contemporaneo, popolare e colto, acustico, elettroacustico ed elettronico. Dopo 2 EP autoprodotti nel 2023 arriva alla pubblicazione del suo primo album intitolato “Hrudja” (finalista al Premio Tenco per il miglior album in dialetto), frutto dell’incontro con il produttore Manuel Volpe (Rhabdomantic Orchestra) e del contributo del musicista e performer piemontese Nicholas Remondino (Lamie, Stefano Battaglia, Vieri Cervelli Montel). In attesa del live, gli archeologi Pio Panarelli e Dario Corritore racconteranno la storia di Rudiae, dalle origini messapiche alla conquista romana, dalla costruzione dell’anfiteatro, eretto durante il regno dell’imperatore Traiano (98-117 d.C.), grazie all’opera filantropica della giovane donna romana Otacilia Secundilla, fino all’oblio e alla sua riscoperta. Nel corso della serata del SEI Festival, in collaborazione con Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce e A.R.Va srl e con il sostegno del Comune di Lecce, sarà possibile fare un aperitivo con un calice di vino rosato di Garofano Vigneti e Cantine e i prodotti da forno di Fior di pane.

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