“Vivi il museo”: itinerari di memoria e bellezza
20 Dicembre 2021Al via oggi il ciclo di iniziative “Vivi il museo: itinerari di memoria e bellezza”, promosso dal Dipartimento di Studi umanistici dell’Università del Salento e dalla delegazione di Nardò (Lecce) dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, presieduta dalla professoressa Alessandra Manieri, docente a UniSalento di Lingua e letteratura greca.
L’appuntamento è alle ore 18 nel Museo della Preistoria di Nardò (Vicolo Sant’Antonio), dove la Direttrice Filomena Ranaldo parlerà di “Ritorno alle origini: Nardò nel Paleolitico dal Neanderthal al Sapiens”, guidando i visitatori in un viaggio a ritroso di migliaia di anni per comprendere le complesse dinamiche che legarono i Neanderthal ai primi esemplari di homo sapiens e gli eventi cruciali che si verificarono nel Paleolitico, nello scenario del territorio salentino.
Il ciclo di iniziative proseguirà fino al maggio 2022 (programma dettagliato in allegato), con attività che attraverseranno i principali musei del territorio neretino (con tappe al Museo della memoria e dell’accoglienza il 22 gennaio, al Museo del mare antico il 10 febbraio e al Museo archeologico dei ragazzi il 20 marzo) per poi approdare a Lecce. Qui gli appuntamenti saranno l’8 aprile al Museo Papirologico dell’Università del Salento, dove i professori Mario Capasso e Natascia Pellè ricostruiranno la vita quotidiana dell’antico Egitto attraverso la ricca collezione di papiri del Museo, e il 6 maggio al Museo “Sigismondo Castromediano”, dove l’archeologa Anna Lucia Tempesta ripercorrerà i 150 anni di storia del più importante museo di Lecce, fra tradizione e rinnovamento. Il ciclo di eventi si concluderà il 22 maggio con una visita guidata agli scavi e ai musei di Metaponto e Matera, a cura della professoressa Francesca Silvestrelli dell’Università del Salento.
«L’interazione con i musei è ritenuta imprescindibile nel percorso educativo, culturale e di ricerca promosso dall’Università e sostenuto nei suoi scopi statutari dall’Associazione Italiana di Cultura Classica», sottolinea la professoressa Alessandra Manieri, «Nell’accostarsi ai reperti, alle testimonianze e agli oggetti d’arte che nei musei trovano catalogazione, studio ed esposizione, l’uomo del presente instaura un dialogo vivo con la cultura e gli eventi del passato, affina la propria sensibilità dinanzi alla memoria e diventa corresponsabile della sua custodia, nonché della sua diffusione e trasmissione alle future generazioni».
Gli incontri potranno essere riconosciuti come attività di formazione e aggiornamento professionale. Ai partecipanti che ne faranno richiesta sarà rilasciato un attestato alla fine del ciclo di eventi. Del Comitato scientifico e organizzativo fanno parte per l’Università del Salento i docenti Alessandra Manieri e Saulo Delle Donne; per l’Associazione Italiana di Cultura classica di Nardò Alfredo Sanasi, Alberta Barone, Maria Pia Carlucci, Rossella Marzano.