Zullo: “Lopalco cambia registro, adesso tamponi rapidi negli aeroporti di Puglia”
30 Dicembre 2020“Tampone rapido negli aeroporti di Bari e Brindisi ai passeggeri in arrivo dalla Gran Bretagna”. Lo assicura l’assessore alla sanità, Pierluigi Lopalco, che deve essersi ravveduto rispetto a questa estate, quando contrariamente a ciò che accadeva in tutta Italia chi arrivava in Puglia dai quattro Paesi a rischio (Spagna, Grecia, Croazia e Malta) il tampone doveva essere fatto dopo 72 ore. Soprassediamo sul fatto che poi le 72 ore sono diventati anche 10 giorni di attesa per i pugliesi ‘sequestrati’ in attesa di un tampone e impossibilitati a tornare al lavoro… Ma le contraddizioni nelle quali inciampa il nostro assessore sono davvero tante.
Altra storia, quella dell’improvviso utilizzo del tampone antigenico (Puglia finora fanlino di coda) che ora viene utilizzato su persone alle quali, invece, dovrebbe essere fatto quello molecolare per avere la certezza della positività, ma anche per rintracciare la possibile variante inglese.
Isolare questi ultimi casi può essere utile ai fini di studio non solo per la contagiosità e letalità, ma anche, e soprattutto, ai fini dell’efficacia (contro questa variante) del vaccino che da ieri abbiamo iniziato a somministrare anche in Puglia.
A chi gestisce e organizza la sanità pugliese proprio non gli riesce di essere coerente con le decisioni che vengono prese e intanto per l’ennesimo giorno la Puglia è prima in Italia per ingressi in terapia intensiva, (57) a fronte di un numero alto anche di decessi per Covid (47).